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Dovevo scrivere questa pagina a Maggio, ma le avverse condizioni metereologiche di quel giorno non mi han dato la sicurezza necessaria a poter pilotare un mezzo di tale caratura.
La giornata di maggio sulla pista brianzola si è così conclusa con un test in mattinata su monoposto di F3 su asfalto umido Molto impegnativo guidare in queste condizioni, dove parte della pista è semi asciutta e altre zone molto più umide... Comunque almeno questo test si è concluso senza particolari problemi per me... ad altri è andata peggio... Alla sera torno a casa... e per un po di mesi questo resterà ancora un sogno.... 21/9/07... finalmente è arrivato il gran giorno!!!! Nel circuito di Monza alle 8 di mattina è freddo... molto freddo per essere una giornata di Settembre... ma il cielo è bello limpido, il sole si sta alzando nel cielo... tutto fa presupporre che non appena la palla infuoata sarà sopra le nostre teste farà un discreto caldo...! Sono il primo a girare con la F3, la pista è ancora un po umida per l'umidità che ancora deve evaporare dalla notte, motore, freni e gomme freddissimi.... occorre fare molta attenzione! Il circuito ormai lo conosco, la macchina anche... 1°, su la frizione e via a scaldar la monoposto...questa volta con gomme da asciutto! Dopo i giri previsti tonro ai box.... che dire... mi son proprio goduto questa sessione :))) Anche se ci son stati alcuni inconvenienti... uno spettacolare testacoda in accelerazione alla 2° variante, dovuto ad una mia sopravvalutazione delle temperature delle coperture e subito corretto con un deciso colpo di freni che mi ha permesso di fare gli altri 180° e di tornare così con il muso verso la giusta direzione. Una sbandata controllata in ingresso alla prima variante dovuta ad un principio di blocco di ponte passando dalla 4° alla 3°... come ho sentito partire il retrotreno ho avuto al prontezza di riflessi di ripremere immediatamente la frizione ed eviatre così un sicuro e pericoloso testacoda vista la vicinanza con il muro. stesso problema, ma con esito diverso all'entrata dell'ascari... come prima non ho trovato immediatamente la 3° ed al rilascio della frizione il motore era sceso troppo di giri cosicchè un inaspettato blocco di ponte unito alle sconnessioni presenti sull'asfalto mi han costretto al testacoda. Son comunque rimasto sul nastro d'asfalto, ho premuto mentre mi giravo la frizione e così ho potuto ripartire senza problemi...! Spettacolari, appaganti e divertenti queste "piccole" monoposto che a discapito della loro "scarsa" potenza sono comunque in grado di regalare bellissime emozioni! Come al solito, l'inesperienza si vede... e si sente... (la foto sotto NON è opera mia...!!) ed ecco i danni provocati da un apertura eccessiva del gas dentro l'ascari Il resto della mattinata e il primo pomeriggio si avvicinano in fretta... i motori delle F1 cominciano a rombare nei box... Dopo il brefing si comincia a provare... studio le fasi della partenza, cerco di capire qualcosa dagli errori altrui.... Ad un certo punto un rumore sordo pervade il rittifilo... un motore di una delle F1 non gira a dovere e subito dopo la prima variante la vettura si ferma con un principio d'incendio (!!) Ecco la vettura che rientra ai box scortata dagli uomini della CEA ed ecco la vettura smontata piena di polvere estinguente.... Ecco è arrivato il mio turno... Ecco... son dentro ad un sogno... guanti, cinture... ...casco... Ed ultimi ragguagli sulla procedura di partenza e di arrivo... E comunque... CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!! 'Sta cosa fa paura anche da ferma...!!!! Le gomme rispetto alla F3 sono ENORMI, tutto è più massiccio, perfezionato, grande, robusto, tecnologico... e se le differenze di potenza e tenuta tra F3 e F1 sono paragonabili a quelle visive... bhe, non oso immaginare cosa possa fare questo "giocattolone" sulla pista di Monza.... Bene... tutto pare pronto... gas aperto al 5% come da indicazione... vedo dagli specchi uno che smanetta al retrotreno... il motore comincia a girare... si avvia... la melodia del propulsore avvolge l'abitacolo e con essa anche le vibrazioni... mantengo al concentrazione... il tecnico davanti a me con i gesti continua a farmi cenno di quello che devo fare... metto dentro la marcia che in un primo momento non voleva saperne di entrare (ed è questo il motivo del mio smanacciare che si vede sul video), e rilascio PIANO PIANO la frizione, dato che la forza da esercitare sul pedale lungo la sua lunghezza non è lineare, la frizione è dura e stacca in un attimo... la paura è ovviamente quella di far morire il motore.... trovo il punto di stacco rialcio piiiiiiiiano piano e accelero gradatamente... partita!!!
tengo la 2° in uscita box e fino alla prima variante (è stato proibito di usare la 1°...)... sono ardente di sapere qual'è la potenzialità di quella vettura.. fuori dalla prima variante, a ruote dritte apro tutto... interviene il controllo di trazione (che ovviamente risale agli anni della monoposto e non è certo di quelli odierni... ovvero all'epoca il TC era un semplice salvataggio da situazioni di emergenza o errori del pilota in apertura del gas.,.. oggi invece è parte integrante della trazione dell'auto...), in tutto il corpo si sentono i tagli all'iniezione che si traducono in scossoni alla vettura... il motore continua a prendere giri mentre io sono letteralmente scaraventato all'indietro, 3°, 4°, 5°... non durano nulla... il motore spinge con una progressione IMPRESSIONANTE, le marce non durano NULLA... a gomme freddine percorro in 5° a gas parzializzato la curva grande, si arriva poi alla 2° variente, lesmo.... e subito mi rendo conto che il "giocattolone" ha dei limiti assurdi... frena in un attimo e ha una tenuta di strada superlativa... e come tutte le monoposto più si va veloci e più aumenta la deportanza e quindi l'aderenza...4°,5° e 6° fuori dalla parabolica e davanti c'è tutto il rittifilo di Monza... non ho idea di che velocità si possa raggiungere li infondo con l'enorme carico aereodinamico sulle ali... ma comunque fa abbastanza paura... le vibrazioni sono elevatissime, tutto ti passa davanti a una velocità mai raggiunta... e allo stesso tempo si ha in mano una vettura estremamente piantata per terra... passo l'uscita box, il cartello dei 300... quello dei 200... pare impossibile che quella macchina possa rallentare quasi 300 orari in meno di 200 metri... mi prende un po il panico e mi attacco ai freni (anche se sono ben conscio che se dovessi sbagliare la frenata davanti a me c'è una bella via di fuga asfaltata che mi consentirebbe si saltare la chicane e riprendere la pista senza problemi) sento le cinture che mi tengono dentro l'abitacolo una forza enorme che tenta di proiettarmi fuori......e prima della variante sono praticamente fermo! impressionante!!!!!!!!!!!!! Ho anche preso la curva grande in pieno... altra emozione impagabile (ho visto quelli della Ferrari corse clienti e NESSUNO aveva osato prenderla in piena...).... Termino qui il resoconto perchè non c'è nessuna parola in grado di esprimere quello che si può perceripre all'interno di quell'abitacolo.... e credo che nesuna emozione possa essere paragonabile. Considerazioni: - Mi sono divertito, TANTO e questo è importantissimo!!! - Pensavo di buttare al vento un po di soldi a provare la F1, in quanto era palese che non sarei minimamente stato in grado di avvicinare i limiti di quella macchina... infatti ero indeciso se montare sulla F1 o di nuovo sulla Formula nissan... ma la volgia di provare la F1 era TROPPA... e alla fine non ne sono per nulla pentito... ho vagamente intuito il potenziale dell'auto e in tutta sicurezza l'ho portata ai (miei) limiti senza alcun timore e senza alcuna sbavatura... quindi...ok, bene così :) Inoltre mi sono tolto quello sfizio... quella sfida tra me e la cuva grande che mi ero imposto di provare a prenderla in piena... e ci son riuscito... e la cosa è stata notevole a dir poco! - Un grazie a tutta l'organizzazzione e soprattutto a Rosario per avermi permesso di coronare un sogno che mai avrei pensato realizzabile...!!!! per maggiori info sugli eventi organizzati dalla Puresport date un occhiata al loro sito www.puresport.it
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