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Eccomi a casa! Riporto qui un'intervista a me stesso, realizzata con domande che mi han posto gli amici... Buona lettura!
Borto, è finito il tuo periodo lavorativo in Ferrari... che impressione hai di tutto ciò? E' stata sicuramente un'esperienza fantastica! Penso sia la massima aspirazione di un appassionato poter lavorare nella squadra che più di ogni altra ha lasciato il segno in Formula 1!
Ma come è cominciata questa avventura? Un giorno ho ricevuto una telefonata da un'agenzia di lavoro interinale, presso la quale avevo lasciato il mio curriculum tempo addietro e mi han proposto appunto un lavoro in Ferrari. Ho ovviamente accettato di avere un colloquio e così il 28 settembre sono andato per la prima volta a Maranello... la mattina sono arrivato con il treno a Modena, ho fatto il primo colloquio con le ragazze dell'agenzia, le quali ci han anche spiegato (eravamo una 15ina) quali sono le aree tecnologiche all'interno dell'azienda, quali erano i lavori che saremo andati a fare, gli aspetti contrattuali ecc ecc.. alle 14, dopo un panino al "pit stop", il bar di fronte alla ditta, sono cominciati i colloqui; dapprima ci sono delle prove scritte, atte a mettere in evidenza le attitudini di ogni persona, c'erano vari test... sono durati oltre un ora... finiti questi test scritti, una psicologa faceva il primo colloquio vero e proprio, e da li ci avevano detto in agenzia che già la metà delle persona torna a casa... diciamo che c'era un po di tensione nell'aria... sinceramente di colloqui ne ho già fatti un po e non sono mai stato così teso come quel giorno! Bhe, comunque a me e ad un altro tipo han consegnato una busta con sopra scritto "GES Compositi", ci han detto di andare in portineria e di consegnare questa busta li. E questa fu una doppia buona notizia! Il fatto che i colloqui procedessero era un buon segno! E il fatto che sulla busta fosse scritto "GES" era una bella quanto inaspettata notizia..! GES... già... mh.. bhe, vabè, parliamo dopo di cosa è la GES... dicevo... ci han portato nel reparto compositi e li 3 ingegneri ci han fatto altri 3 colloqui, alla fine siamo tornati a casa, stanchi, ma contenti, pareva che tutto fosse andato per il meglio! Dovevamo tornare a Maranello pochi giorni dopo per le visite mediche!
Ci parlavi del GES... cos'è? Alla Ferrari c'è la GEI e la GES, ovvero la GEstione Industriale e la GEstione Sportiva, la prima cura le vetture stradali e la seconda tutto ciò che riguarda la Formula1. Io ero stato chiamato per un posto in GEI e andare in GES è stata una bellissima sorpresa! Quale è stata la tua prima impressione quando sei entrato? Bhe, conta che all'esterno della ditta non è certo difficile trovare gente che si fa
foto davanti all'entrata, gente che sta la a vedere i lavoratori che entrano ed
escono.. Già il fatto di entrare è stato emozionante...! La prima volta che sono
entrati ai compositi è stato il giorno del colloquio.. uno degli ingegneri ci ha
fatto fare un breve giro per prendere visione dei reparti e spiegarci brevemente
il lavoro che avrei fatto... ma sinceramente ero troppo preso dal colloquio in
se e per se per poter rendermi conto bene di dove ero! Capito... Bhe, raccontaci qualcosa del tuo lavoro! Cosa facevi esattamente? Lavoravo ai compositi, ovvero nel reparto dove vengono create tutte le parti
in carbonio della vettura di F1. Da notare che a parte motore, cerchi, gomme,
serbatoio, mezzo cambio e qualche altra cazzata, la F1 è fatta TUTTA in
carbonio, dal telaio, alle parti della carrozzeria, agli alettoni, al fondo
vettura... All'interno dei compositi ci sono vari reparti: il "CAD"
dove disegnano i vari pezzi, le "macchine utensili" dove vengono creati i
modelli sui quali poi verranno laminati gli stampi, la "clean room", dove
vengono laminati gli stampi e i pezzi della vettura, la "sala disatccandti" dove
si preparano i modelli e gli stampi alla laminazione e dove vengono estratti i
pezzi laminati, la "carrozzeria" dove i pezzi laminati vengono adattati e dove
si effettuano riparazioni sui pezzi danneggiati, la verniciatura, dove i pezzi
vengono appunto verniciati, la "qualità" dove controllano i pezzi laminati, le
"ali" dove svolgono +o- il lavoro della carrozzeria, ma sugli alettoni, il
"laboratorio" che effettua ricerche su materiali ed il "race to race" che
controlla i pezzi della vettura una volta terminata la gara e decide se possono
essere utilizzati o meno per la gara successiva; questi sono i principali
reparti, io lavoravo nella clean room 1. Ci sono 2 clean room: nella 2 si
laminano tutti pezzi che possiamo definire "vitali" per auto e pilota, come
elementi dello sterzo, pedale del freno, leve (braccetti dello sterzo e
sospensioni), nella clean room 1 si lamina tutto il resto. Interessante! Non ci sono delle foto per quello che hai appena descritto? All'entrata dell'azienda c'è un divieto di fotografare/filmare.... quindi non si possono fotografare nemmeno le strade all'interno dell'azienda e i reparti dall'esterno. Con l'avvento delle fotocamere integrate nei cellulari credo che qualcuno ci abbia pensato a fare delle foto comunque...! Provate a cercare in rete, o chiedere a chi lavora li e ha un telefono con fotocamera, io ho un vecchio nokia 7110, non fa le foto! Ok, allora cerca di approfondire con le parole la descrizione del tuo lavoro! Ok... supponiamo sempre di avere la mezza sfera di prima... c'è un parallelepipedo che fa da base alla nostra mezza sfera e questo è il modello in ureol (la plastica dura che dicevo...) del pezzo che andremo a laminare. Sopra a tale modello andremo a laminare lo stampo con un tipo di carbonio che ha caratteristiche adatte allo scopo. Dapprima si cera lo stampo, ciò serve per far si che il carbonio non aderisca durante il ciclo di cura al modello e sia quindi possibile separare modello e stampo una volta fatta la cura, poi si prende lo stampo, si dispongono dei pezzi di pelle di carbonio sugli angoli in un determinato modo, questo per far si che gli angoli vengano meglio; poi si lamina la prima pelle e successivamente si prende un sacco, ci si infila il modello con la prima pelle laminata, sopra una specia di nylon e sopra ancora della lana; si chiude il sacco e con una valvola si collega il sacco a un tubo del vuoto, cosicchè facciamo una pressata della prima pelle. si laminano poi le altre pelli seguendo un preciso schema, si rifà la pressata e una volta laminate tutte le pelli si prepara il sacco per la cottura; il procedimento è simile a quello della pressata... sopra alle pelli ci va quella specie di nylon che serve a far si che il carbonio non entri in contatto con la lana, la lana per l'appunto, e poi il sacco a vuoto. Il tutto viene poi messo nell'autoclave per il ciclo di cura. L'autoclave assicura, oltre al vuoto una discreta pressione all'interno, così il carbonio aderirà perfettamente al modello. Per quello che riguarda i pezzi il discorso è +o- lo stesso, solo che per i pezzi non si usa il carbonio utilizzato negli stampi (per fortuna! E' abbastanza odioso...!!) e ogni pezzo si lamina con la sua procedura. Ho volutamente omesso dati (relativi al numro di pelli, loro disposizione, temperature pressioni e cacchi vari) in questa descrizione, non vorrei mai che qualcuno capitasse su queste pagine e mi accusasse di spionaggio industriale :P Quanti dipendenti ha la Ferrari? 2400. 700 sono al GES, il resto alla GEI. A proposito di ambiente... che aria tira in Ferrari? Oddio... possiamo passare alla prossima domanda??!?!? Non è un granchè
l'ambiente all'interno dell'azienda... anzi.. non tira per nulla una bella
aria... E'la cosa che più di ogni altra mi ha deluso. Pensavo che stando in un ambiente come quello l'argomento dominante
delle chiacchere tra i lavoratori fosse quello delle
corse, pensavo di trovare tutti appassionati come me... invece non si parlava
MAI di F1, gente che addirittura sperava che la Ferrari non vincesse il prossimo
mondiale, gente che non sapeva quanti mondiali ha vinto la Ferrari, gente
addirittura che laminava un pezzo e non sapeva manco che era e dove andava e a
che serviva...bha... io mi domando come fai a lavorare in una condizione del
genere... cioè... stai creando con le tue mani un pezzo di una macchina che
centinaia di milioni di persone vedranno correre sulle piste di tutto il
mondo... e non ci metti passione a farlo?!??! Ma perchè sei venuto a lavorare
in Ferrari quando la fuori ci sono migliaia di appassionati che ci
metterebbero il cuore a fare quei pezzi? Perchè non te ne vai in fiat o a
zappare i campi? Mah... Spiegati meglio, cosa vorresti dire con ciò? Mah, secondo me ci sono persone la dentro che san lavorare molto bene con la
bocca e poco con le mani, ma riconducendomi al discorso di prima... all'interno
della Ferrari conta molto con chi, quanto e come parli... diciamo che conta
molto la politica, intesa come politica interna dell'azienda e come si sa, la
politica è fatta di molte parole e pochi fatti,e purtroppo una
macchina non si fa con le parole, ma con le mani! finchè fai il coperchietto che
va a coprire una centralina... bhe, fatto bene o fatto male.. +o- va bene
uguale, ma quando fai un pezzo come il telaio, un ala, una cupola, uno
scivolo... eh... è estremamente importante come fai il lavoro! Secondo me
comunque il progettista prevede delle tolleranze nella lavorazione, ma se te
lavori preciso preciso e non in maniera tale da dire "ma si, tanto va bene
uguale perchè rientra nella tolleranza"... eh, il pezzo è migliore, per forza!
Ci sarebbero più e più esempi in merito da fare, molto esplicativi peraltro, ma non è certo questa la sede
giusta per parlarne..! Cosa fà l'azienda per i lavoratori? Dunque, parlo per noi della GES, per la GEI il discorso è diverso... ogni 4 gare circa c'è una riunione dove Todt fa il punto della situazione, ogni tot mesi anche il capo del reparto compositi fa una riunione dove fa il punto della situazione all'interno del reparto, a ogni gara vinta c'è un buffet moooolto ricco, a fine anno per festeggiare il natale e il mondiale vinto c'è un pranzo con piloti, progettisti, Todt, Montezemolo e company e la sera un concerto con ospiti famosi, ci sono stati i Pooh, Venditti, Baglioni... Poi sempre in occasione del natale ci sono molti regali: un ricco premio in busta paga, il modellino della F1, l'annuario Ferrari e poi ci sono i regali degli sponsor, quest'anno han dato un modellino del camion che trasporta le F1, un asciugamano, una cintura, 5kg di cioccolato svizzero e uno zainetto. Semrpe la Ferrari ha regalato a chi lavora la da almeno un anno una riproduzione in scala della coppa dei costruttori. Poi ogni reparto ha fatto una foto a Fiorano con le vetture campioni del mondo e questa foto l'han poi regalata in una bella busta con i complimenti di Almondo (un vice di Todt). Per i lavoratori che hanno bambini inoltre c'è un regalo di discreto valore anche per i bimbi. Facendo un conto spannometrico di tutta 'sta roba è quasi mezzo milione di valore commerciale... e c'è chi ha avuto il coraggio di lamentarsi...! Senza contare appunto il premio mondiale in busta a dicembre.... che son parecchi soldini! Alla GEI non so bene come funzionino le cose, ma credo abbiano meno premi e meno regali. Ok, parlavi prima di tempi di lavorazione dei vari pezzi.. gli orari di lavoro come sono? Oh, bhe o si lavora giornaliero cominciando alle 8 e finendo alle 17 con un ora di pausa o si lavora su turni, i turni sono 3: 6-13.30; 13-20.30; 16-23.30 senza la pausa pranzo. Io ho lavorato praticamente sempre giornaliero... però non sono MAI uscito alle 17!!! La volta che sono uscito più tardi erano le 1.45! Sono arrivato nel periodo di massimo lavoro, perchè è il periodo nel quale si fa la vettura per l'anno a venire e quindi c'erano da fare molti straordinari... tra Novembre e Dicembre la media di ore straordinarie era di oltre 4 al giorno. Cavolo! Si lavorava veramente molto! Si, ma quando fai un lavoro che ti piace, non ti pesa poi molto il fatto di fermarti a lavorare... ! Poi sai... qualche soldo in più in busta paga non fa mai male! Hai avuto l'occasione di conoscere qualche persona importante all'interno dell'ambiente? Conoscere è una parola un po grossa... comunque ho scambiato 2 chiacchere di numero con Schumacher, Badoer e Martinelli. Con Todt ho fatto solo la foto, con Barrichello avevo già avuto modo di parlarci un attimo a Monza quando lo incontrai ai box. Che impressione ti han fatto? La prima persona che conobbi fu Martinelli, domenica 10 ottobre la Ferrari vinceva la sua ultima gara della stagione, e come da tradizione, il venerdì dopo la vittoria in pausa pranzo c'è una sorta di festa; praticamente in un capannone mettono dei megaschermi con proiettata la gara e c'è un enorme buffet dove poter mangiare e li sono invitati tutti i dipendenti della GES, a volte vengono i piloti, a volte Todt... Stavo dicendo, dopo 5 giorni che lavoravo la, sono andato a questo buffet, ho riconosciuto in mezzo alla gente Martinelli e mi sono avvicinato, lui mi ha notato, mi allunga la mano e mi fa "complimenti!" al che son rimastyo un po così.. cioè, il progettista del motore che fa i complimenti a me che lavoro qua da 5 giorni?!?!? Vabè..! L'11 Dicembre c'è stata la festa per la vittoria del mondiale piloti e costruttori, li c'erano TUTTI quelli della GES: piloti, meccanici, progettisti, Todt, Montezemolo... Alla fine del pranzo Schumacher e Barrichello sono stati presi "d'assalto" per autografi e foto... Bhe, Barrichello se n'è andato praticamente subito, Schumacher è stato la fino a che non ha firmato l'ultimo autografo e fatto l'ultima foto che gli chiedevano... dopo 2 orette beccai casualmente Schumacher che usciva dalle strutture della GES di via Ascari, ero con 3 colleghi e gli chiedemmo una foto, lui acconsentì e ci scattò la foto uno della sicurezza che era li. Di fianco a noi era già pronta la sua vettura con autista e appena fatta la foto lui montò in auto. Riguardando la foto mi accorsi che era venuta molto mossa e lo dissi ai colleghi... evidentemente anche Schumacher sentì ciò e scese dall'auto dicendoci di rifare la foto! si fermò anche a fare 2 parole con noi... innanzitutto non è vero che non parla l'italiano, lo capisce bene e a parlarlo si fa capire.. perchè non lo parli in TV non lo so, sarà timido e comunque non mi ha dato l'impressione di essere quel crucco che appare quando è in TV. L'impressione è stata confermata anche da tanti altri colleghi che han avuto modo di parlarci in più occasioni. Anche Barrichello comunque non è quel brasiliano simpaticone che appare quando è in TV, diciamo che è si quel che sembra, ma non ama aver molta gente attorno che gli chiede foto e autografi e che va la a scambiarci 2 chiacchere. Sei mai montato dentro una vettura? Hai mai guidato una Ferrari? Ni... nel senso che nel reparto nostro la vettura montata come la si vede in pista non c'è. Noi produciamo i pezzi, l'assemblaggio del veicolo viene fatto in un altro reparto. Durante i lavori di adattamento del telaio 2004 a quello 2004b sono stato per un po dentro il telaio della F2004b per fare un lavoro. Per telaio si intende quella parte di macchina che comincia dove finisce il musetto e finisce più o meno dove c'è il bocchettone della benzina. Sono montato da passeggero sulla 430 all'interno della ditta, guidarne una... eh... magari ti lasciassero! Cambiando un attimo discorso.. come ti sei organizzato per la vita a Maranello? Eh, è stata una bella avventura anche quella! In pochissimi giorni ho dovuto organizzarmi per tutto! Ai colloqui ho conosciuto un tipo anche lui veneto, dato che eravamo nella medesima situazione e andavamo a lavorare nel medesimo posto ci siamo interessati insieme per quel che riguarda la casa. Gli affitti a Modena sono qualcosa di assurdo, il costo del mattone è altissimo, con una buona dose di "culo" abbiamo trovato un appartamento in una bella zona residenziale, arredato benissimo, grande a un prezzo ragionevole... ma ribadisco, è stata una grandissima fortuna! Altra grossa incognita per me era rappresentata dal fatto che sarei andato a vivere con una persona della quale non conoscevo nulla... e insomma, non è un punto interrogarivo da poco andare a vivere con una persona che non conosci...! E' comunque andato tutto benissimo anche da questo punto di vista, mi sono trovato benissimo! E non è certo facile trovare qualcuno che ha i tuoi stessi ritmi di lavoro, stile di vita, che non fumi... dico ciò perchè ci recavamo a lavoro insieme, quindi uscivamo anche insieme e se uno si fermava fino a mezzanotte, bhe... si fermava anche l'altro! Poi anche per gli interessi che avevamo in comune, gusti per i locali da frequentare, cibo, gestione del tempo libero, abitudini... Per il resto adattarsi a vivere da solo non è stato un dramma, un po di baruffe con il ferro da stiro... e basta :) Cosa ti è mancato più di casa? Mah, nulla... stavo benissimo così come ero, avevo una bella casa, compagnia, tutte le cose che mi servivano maggiormente me le ero portate via... quindi... direi nulla in particolare... forse un po la famiglia, ma non sono un tipo molto nostalgico e poi ci sono stato per oltre 20 anni a casa... insomma... dai! :) Ma con i ritmi di lavoro che avevate c'era del tempo libero da gestire? Eheh! E' una domanda che mi pongono in molti! Si, basta sapersi organizzare! sai che è inverno e che anche se esci il lunedì o martedì non c'è nessuno in giro, quindi solitamente lun, mar e giov. ci fermavamo fino a tardi a lavoro e il mercoledì, ven e sab si usciva, la domenica era riservata a dormire la mattina e a fare le varie faccende domestiche il pomeriggio. In finale come orari di lavoro non è male come lavoro... d'estate c'è poco lavoro e quindi si può uscire più spesso presto e il sabato non si lavora, d'inverno c'è molto lavoro... ma del resto d'inverno anche se torni a casa alle 17 che cacchio fai? Fuori non c'è nessuno a Modena nemmeno... almeno stai a lavoro che ti pagano un bel po in più e hai la mente impegnata a far qualcosa! Cosa ti è piaciuto di più di Maranello? bhe, a Maranello non c'è un granchè! E' molto piccino come paese, farà si e no 10000 abitanti... in compenso a 20 km c'è modena e io abitavo tra Maranello e Modena... quindi come posizione è buona :) Modena come città è abbastanza piccola, più piccola di Mestre, sicuramente, ma non è male, c'è un centro storico, la fiera, avevamo un ipermercato vicinisimo a casa, c'erano dei locali carini.. non si stava male! hai parlato di soldi... cosa si prende in Ferrari? In Ferrari hanno una retribuzione.. diciamo media nel complesso, solo che il complesso è strutturato in una parte monetaria+l'onore di lavorare li! Come mai è terminato questo lavoro? Eh... non è una bella faccenda questa... eravamo stati presi in 4 quella
volta, 1 di noi era però destinati ad un altro reparto, quello in fianco alla clean room dove lavoravo, era la "sala distaccanti".
A Dicembre un tizio che lavorava in tale reparto si è licenziato e han chiamato
me per colmare la carenza di personale. Io ci ho anche provato ad andar la, ma
sinceramente non era per nulla un lavoro che si confaceva alle mie attitudini e
aspirazioni professionali, quindi piuttosto di star la a fare un lavoro che non mi piaceva... ho preferito tornarmene a casa.
Non è stato bello, ma per come stavano le cose è stato meglio così. So che a
leggere queste righe molti appassionati penseranno che pur di stare in Ferrari
avrebbero accettato di fare un lavoro che non gli piaceva, ma... pure io prima
di partire pur di stare in Ferrari avrei anche pulito i cessi tutto il giorno...
dopo qualche giono che vedi sempre i soliti cessi, le solite cose.. l'euforia
passa.. eh.. eccome se passa!! E (almeno) 10 ore di lavoro al giorno sono lunghe....!!
E mi rendo pure conto che se io stesso prima di partire avessi letto queste
righe avrei detto "quello è un pirla"... ma l'euforia passa... passa molto in
fretta!!! Credetemi! Adesso che sei tornato a casa, cosa vorresti fare? Mah, vorrei una bella giornata di sole, una pista e il mio kart!! |