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Si parte sabato 5 Agosto dall'aeroporto Federico Fellini di Rimini, destinazione Domodedovo airport, Moscow. Solo che partire un sabato d'agosto prima di ferragosto da Mestre per arrivare a Rimini... si rischia di non arrivarci proprio! Così smetto di lavorare un po prima il venerdì e parto la sera. Passerò la notte a casa di Anton e poi partiremo il pomeriggio per l'aeroporto con tutta calma. Decisione azzeccatissima, viste le condizioni del traffico. Partiamo nel primo pomeriggio e in volo capisco benisismo il perchè al luna park quelle attrazioni si chiamano "montagne russe"... prendono il nome dagli aerei russi, sicuramente!!!! mi ero appena appisolato quando ho avuto la percezione di non sentire più il mio peso corporeo ... il che significava 2 cose... o eravamo in assenza di gravità o l'aereo scendeva di quota in maniera mooolto marcata... oltre alla sensazione di paura ricordo il tipo 2 sedie più in la con in mano il bicchiere vuoto e l'acqua sopra di esso... inutile dire che dopo qualche secondo metà passeggeri erano macchiati di qualcosa... fortuna che stavo dormendo e che quindi non avevo preso nessuna bibita... Ok, dopo parecchi su e giù arriviamo all'aeroporto moscovita... la cosa più strana che c'è in giro è il fatto che tutto scritto in cirillico... prima del controllo passaporti, se non si è cittadini russi bisogna compilare un modulo, ovviamente scritto tutto in cirillico... ma io mi chiedo... se uno non è russo è ovvio che non sa il russo, nè tantomeno sa decifrare il cirillico... quindi perchè è scritto in russo? Vabè... ritiriamo i bagagli, usciamo e veniamo investiti da tassisti abusivi che gridano "taxi, taxi!"... tutto il mondo è paese, pare.... Prendiamo un taxi "vero" che per una cifra risibile ci porta nella casa dove soggiornerò. |