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Approfittando del fatto che l'amico Marco vive(va) in quel di Valencia condividendo l'appartamento con Luca e che Luca ha deciso di tornare in Italia e che quindi restava un posto letto libero nel "piso"... ho accettato di buon grado l'invito di Marco ad andare in quel di Valencia un po di giorni... quelli delle pre-fallas. Le fallas sono un gran festa in spagna, le pre-fallas sono appunto i giorni che precedono 'sta festa. Partenza da Malpensa con la Vueling e arrivo all'apt di Valencia...
Ed eccomi in quel di valencia, in terra castellana...! Dopo tanto aver sentito parlar spagnolo a Cuba e soprattutto a Londra, non vedevo l'ora di metter piede in terra spagnola per vedere come e dove vive 'sta gente che ha una parlata così simile come cantilena alla "mia" lingua veneta... Come detto, sono entrato in contatto per la prima volta con la lingua spagnola a Cuba, e il fatto di dovermi capire con i cubani mi ha inevitabilmente portato ad apprendere qualcosa della loro lingua... la cosa è poi proseguita a Londra, dove gli spagnoli (e spagnole) sono veramente tanti...! E devo dire che è veramente una lingua fantastica... mi piacerebbe moltissimo impararla bene e dopo che avrò imparato +o- perfettamente l'inglese mi dedicherò allo studio dello spagnolo, che se non erro è comunque la seconda lingua più parlata al mondo (secondo alcuni è la quarta, è comunque la seconda lingua come importanza per me... la lingua più parlata la mondo è il cinese, per ovvi motivi, poi c'è l'inglese, l'indiano e lo spagnolo... posto che a me di parlare con i cinesi e con gli indiani non è che mi interessi un granchè...! Curiosità.. in questa classifica l'italinao è al 20 posto, con 70 milioni di persone che lo parlano in Italia, Svizzera, USA, Canada, Argentina, Brasile e Australia.), che comunque come "apprezzabilità uditiva" secondo me sta sei palmi sopra l'inglese...! Ma torniamo al racconto di Valencia... città moderna, senza tante opere d'arte da vedere e visitare, con le sue strade ordinate, con tutte le cose al suo posto e non sparpagliate "dove c'è spazio" tipico di una città "vecchia" che si è espansa nei secoli. Si possono notare infatti strade dritte, larghe, rotonde, semafori con incroci perpendicolari, il quartiere universitario, la metropolitana... Come immaginavo, lo stile di vita spagnolo è molto differente da quello veneto, probabilmente lo avvicinerei molto di più ad alcune zone del Sud Italia che ho visitato, ma potrebbe essere solo una mia impressione, dato che al Sud sono stato poco, così come sono stato poco in Spagna... quindi sono solo impressioni. In spagna i negozi aprono tardi la mattina (sulle 10) chiudono sulle 14, per riaprire alle 17 (!). Un ristorante per capirsi, alle 20 è chiuso o ha appena aperto... Praticamente gli orari loro sono spostati tutti in avanti di 2/3 ore rispetto ai nostri. La sera c'è decisamente più vita rispetto a qua, anche se non è nulla se paragonato a Londra o, ancor peggio, all'Avana... in quei posti veramente il giorno non finisce mai :) Eccoci a casa di........ Solo che purtroppo non era in casa e quindi non posso mettere la fotina con lui :P Un po di foto della città di Valencia by night
Un pomeriggio simao anche andati a visitare la spiaggia di Valencia. Come potete vedere dagli abiti, nonostante mi trovassi più a sud di Venezia di qualche centinaio di Km, le temperature non consentivano certo di star la a prendere il sole! E poi dalle foto non si nota troppo il vento fortissimo che c'era...! Usanza spagnola nel periodo delle pre-fallas è che alle 14 di ogni gionro, in plaza del Ayuntamiento fanno uno spettacolo pirotecnico che nulla ha a che fare con i fuochi d'artificio del redentore di Venezia... praticamente sono una serie di petardi che vanno in aria facendo poco fumo e un gran botto. Il tutto dura 5 minuti, nei quali pare di essere in guerra sotto ad un bombardamento e l'unica cosa che varia è il tempismo con il quale un petardo scoppia rispetto a quello successivo. Pare che gli spagnoli vadano pazzi per questo spettacolo, tanto che la piazza è stracolma e il tutto è trasmesso in diretta (!) televisiva. Sarà che c'è qualche motivazione storica che ignoro legata a questo rituale, ma a me pare proprio una boiata! Soprattutto per il fatto che mi svegliavano sempre alle 14! E dire che per dormire con la Motosega di Marco di finaco il sonno ce l'avevo bello pesante...!!!! Non chiedetemi cosa ci facesse questo divano parcheggiato a lato della strada....! Ma che bel parcheggio! Foto di Valencia By day Ed ecco alcune foto dello spettacolare museo delle scienze, progettato da Calatrava, lo stesso che ha firmato i lavori del nuovo ponte sul canal grande a Venezia.. speriamo che il risultato sia paragonabile...! Purtroppo non simao entrati perchè visitare il tutto avrebbe richiesto molto tempo ed era già tardo pomeriggio.. il che quindi non giustificava il pagamento di circa 30E per entrare...
Ecco il tramonto valenciano... brutto eh? Anche se a fondo pagina, questo ritoranet merita una breve descrizione, anche perchè li dentro ho fatto veramente una mangiara con i fiocchi, sia come qualità sia (soprattutto) come abbondanza! Si tratta di un ristorante a buffet con cucina giapponese, si paga una ventina di euro+bevande, ci si siede e a fianco ti passano tanti piccolipaittini, quelli che più ti aggradano li prendi e mangi. All'izio pareva impossibile riuscire a saziarsi con così poca roba per piatto... ma la verità era tutt'altra.. un paittino sfizioso tira l'altro e così dopo una qunatità indecente di piattini anche le nostre pance han imposto o stop! Avevo visto qualcosa di simile a londra,ma li i piattini avevano tutti un colre diverso e in base al colore del paitto c'era un diverso importo da pagare... Ecco, una cena simile a londra con il sisetma di pagamento "a paittino" sarebbe costata un capitale...!!! Come back home... un grazie a Marco per l'esperienza in terra spagnola... queste sono le coste spagnole... |