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Eccoci giunti nell'ultima tappa della nostra vacanza... abbiamo scelto bene di dedicar la seconda settimana alla spiaggia... Arrivati a Varadero, Miky pareva in estasi... non riusciva a capacitarsi di quanto bella potesse essere Cuba in un posto dove non ci sono i cubani! Già, perché Varadero è un posto prettamente turistico e fino a poco tempo fa i cubani non potevano entrarci... Il tassista particular ci lascia a Santa Marta, il paese prima di Varadero, perché lui non può entrare. Prendiamo poi un taxi regolare che ci porta al "club hotel tropical". Miky è subito scettico... pensa che dopo il Lincoln dell'Avana a Varadero ci aspetti qualcosa di simile. Ma già a vedere la hall pare che la struttura sia decente... questa è la vista dalla nostra camera, che ne dite?
Non è nulla di eccelso, ma è tutto abbastanza dignitoso, in linea con le 3 stelle che la struttura alberghiera ha... Nella foto sotto, in evidenza la particolare fantasia della signora delle pulizie che ogni giorno faceva una composizione diversa con gli asciugamani...
La prima delusione grande di Varadero arriva alla sera di questa prima giornata... Pappa, doccia, ci vestiamo e tutti contenti usciamo, convinti di trovare un qualcosa che assomigli al lungomare di Rimini o a via Bafile a Jesolo... ma una volta fuori dall'albergo ci troviamo spiazzati... il paesaggio assomiglia si ai luoghi sopracitati... ma a dicembre!!!! Il deserto più assoluto, non c'è anima viva manco a pagar oro!!!! E siamo sulla strada principale di Varadero... Facciamo 2 passi in cerca di qualcosa ma troviamo... il nulla! Torniamo così dopo una luuuunga passeggiata in albergo e per tutta la settimana non ci resta che goderci il mare in assoluta calma e tranquillità... solitaria! In pratica il turismo di Varadero dicono sia sceso molto e le persone che troviamo in giro sono generalmente coppie e per di più di una certa età... :/ Il mare dal canto suo non è assolutamente male e offre decisamente begli scenari
E degli ottimi fondali, dei quali per ovvi motivi non ho foto... ma ne parlerò più avanti... Scopriamo intanto che il villaggio turistico offre alcuni (pochi per la verità) svaghi, e così tutti i giorni alle 15.30 vado al "corso di spagnolo" con l'animatrice Mirelis
dopo la spiaggia e prima della doccia un' pò di palestra con gli di attrezzi che ci sono nella palestrina dell'hotel... La tipa del tour operator ci offre delle escursioni a pagamento e tra le tante scegliamo quella che con un catamarano andremo a Cayo blanco, nel tragitto ci sarà la possibilità di fare un bagno con i delfini, fare snorkeling, free bar nel catamarano e il pranzo al ristorante di cayo blanco. Dovevamo andare lunedì, ma l'escursione viene rinviata a martedì per maltempo. Martedì ci informiamo e ci dicono che si parte, nonostante in cielo ci siano delle nuvolaZZe nere ben poco promettenti e un ventaZZo freddo che poco si concilia con il tipo di escursione... però han deciso che si parte quindi... L'escursione prende una piega abbastanza brutta sin dall'inizio, il sole non esce e il vento permane... insomma... fa un freddo BESTIA!!!!! e abbiamo freddo nonostante addosso abbiamo delle felpe... Durante il viaggio in catamarano le nuvole si spostano, facendo fuoriuscire il sole, il quale però ci mette un bel po di tempo prima di cominciare a scaldare l'aria... e il vento freddo resta... ci avviciniamo alla zona dove ci sono i delfini e più impavidi (crucchi con qualche birra sullo stomaco per la maggioranza) si spogliano per andare a fare il bagno... scendiamo dall'imbarcazione e controllo un attimo la temperatura dell'acqua che effettivamente PARE calda (però l'ho tastata con le mani congelate...) ma il problema non è tanto il bagno in se... è quando si esce bagnati...!!!
Vabè, facciamo comunque un po di conoscenza con questi simpatici pescioni...
Proseguiamo poi il viaggio verso Cayo Blanco e durante l'attraversata ci fermiamo per permettere ad altri impavidi calorosi di fare snorkeling sui fondali caraibici... anche qua le facce non sono molto contente... il mare è mosso, indi non si vede un tubo del fondale.. Arriviamo a Cayo blanco dove pranziamo nel ristorante e dove facendo baruffa con un crostaceo nel piatto con le posate riesco a macchiare in maniera oscena l'unica felpa che ho (bianca...) :/ Il sole intanto ha scaldato leggermente l'atmosfera, tanto che in
mezzo ad un vento che continua a rompere le balle e ad alzar sabbia proviamo a sdraiarci in costume per un oretta... Dopodiché si torna in hotel...
con una bella escursione alle spalle, ben organizzata, ma rovinata parecchio da un tempo non proprio stupendo... pazienza... L'ultimo giorno a Varadero decidiamo di investire gli ultimi soldi in un'altra escursione.. questa volta con un catamarano piccino piccino (da 4 persone) andiamo a circa un km dalla costa e con l'attrezzatura in dotazione (pinne e maschera) facciamo snorkeling nei fondali del mar dei caraibi... non ci sono parole per descriverne la bellezza!! Il tipo del catamarano ha lanciato in mare del pane e come il pane ha toccato acqua centinaia di pesci sono arrivati a nuotare tra noi... poi con il pane in mano sott'acqua pareva di stare in piazza San Marco con il grano in mano... solo che al posto dei piccioni ci sono pesci tropicali!! Riepto... non ci sono parole per poter descrivere la bellezza di quei fondali.... 10 Euro decisamente ben spesi!!
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