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Arrivo al Windsor hotel alle 17 ora locale... non tardi, ma tutte le attrazioni turistiche citate nella lonley planet chiudono verso quell'ora... quindi non so bene come organizzare il resto della giornata... Dopo check-in in albergo e doccia esco in esplorazione della città. Quello che colpisce subito è l'odoraccio che aleggia in molti punti della città... dallo smog (nulla comunque di paragonabile con l'Havana a Cuba...) dovuto all'eccessivo traffico e alle bancarelle che emanano nell'aria un odore di cibo nauseabondo (per me, a loro evidentemente piace, dato che snobbano palesemente la nostra cucina...). Opto il comodissimo skytrain, inutile prendere il taxi, con il traffico che c'è si farebbe prima a piedi... E già qui capisco che anche in thai han la stessa mania dei cubani... ovvero aria condizionata a PALLA OVUNQUE si possa metterla.. ci sono sbalzi termici mostruosi! Mi dirigo verso il centro, dove cerco anche le prime cose che mi servono (una sim-card thai, un change per il denaro e altre cosuccie...) ed entro così nell'ipermercato più pieno di roba che abbia mai visto in vita mia... l'mbk! Centiania e centiania di piccoli negozietti disposti su una vastissima superficie e divisi su 5 piani a seconda della categoria merceologica trattata... questo iper è diventata tappa fissa delle giornate passate a Bangkok nel tardo pomeriggio, ovvero quando era troppo tardi per visitare qualcosa e troppo presto per vedere come girava la vita notturna... Ottimo il fatto di esser partiti con 5 kg di valigia... al ritorno saranno oltre 20...!!!
però qui in thai già il primo prezzo che sparavano era notevolmente più basso di quanto avrei proposto io...!! A farne le spese di tutto ciò saran poi i commercianti di phuket dai quali andavo a comperare dopo essere stato a Bangkok e Pattya (città che, nonostante quello che si dica in giro, a me son parse MENO care di Phuket...) Si è fatta ora di cena ed esco quindi in cerca di un ristorante... per i primi giorni questo sarà un grosso problema... il viaggio e i nauseabondi odori della capitale mi avevano fatto venire un senso di nausea che mi bloccava dall'avvicinarmi al cibo... decido alla fine di rientrare all'mbk e di provare a cenare su uno dei ristorantini all'interno di esso... scelgo un ristorante italiano, convinto di trovare un piatto di spaghetti, che per quanto male possa essere cucinato, almeno non dovrebbe avere quell'orrido odore che si respira per strada... purtroppo non fu così.. anche gli spaghetti all'italiana avevano quell'odore e quel che è peggio, lo stesso sapore!!!!! AAhhh... non sono riuscito a mangiar nulla... bleah... alla fine son dovuto andare in farmacia a comprarmi il multicentrum per paura di avere cali di vitamine.... Torno in albergo a cambiarmi e poi esco alla ricerca di un 7/11 (i fantastici supermercatini aperti sempre! Ce ne fossero anche in Italia... ah...). Vengo fermato fuori dall'albergo da una tipa di un piccolo centro massaggi che insiste per farmi un massaggio... però è tardi, io voglio andare a dormire e un massaggio dura minimo un ora... alla fine cedo alle insistenze e mi faccio fare 'sto "foot massage"... bell'ambientino con musica soft, candeline profumate.. e soprattutto non pareva un posto equivoco, dato che i clienti e i lettini erano al piano terra ben visibili dalla strada... entro e una tipetta comincia a farmi 'sto massaggio... ecco, l'idea che si ha di un massaggio è che sia un qualcosa di rillassante... questo tipo di massaggio è discretamente energico e se lo proverete non avrete certo il tempo di rillassarvi! Impressionante la forza che le tipette tirano fuori da quelle braccia... in compenso finito il massaggio pare di avere le ali ai piedi, altro che Red Bull... ! Da provare assolutamente!!! Passeggio in cerca del 7/11 e mi indicano che ce n'è uno a poche centinaia di metri in una laterale della via principale... imbocco questa laterale e cammino per questa via stretta, buia, con dei cani che giocano in mezzo alla strada... mi pare impossibile che li ci sia un 7/11, invece dopo pochi passi eccolo li... compero quello che dovevo comperare ed esco... uscendo scorgo però in lontananza dei bagliori.. attratto da essi cammino a vedere che cosa provochi quelle luci lampeggianti... giro l'angolo e in una laterale di questa via c'è un'altra via... che scoprii essere in seguito la famosa "soi cowboy"
Gironzolo per la soi (soi significa +o- via laterale in thailandese), visto che comunque la curiosità di vedere anche quest'aspetto della vita thailandese era forte... era pieno di ragazze che vedendo i turisti gli si fiondavano addosso invitandolo ad entrare nel loro locale... curiosicchio un po di qua e di la, ma il giorno dopo è l'ultimo a bkk e devo vedere tutta la città, è tardi e sono troppo stanco... Si è fatto veramente tardi.. quindi non mi soffermo troppo, torno in albergo e nonostante gli arretrati di sonno punto la sveglia alle 8... In realtà dormo pochissimo, alle 8 sono già nel ristorante dell'albergo a far colazione... ho sonno, si, ma la voglia di vedere la città è tanta! Torno in camera e ridò un occhiata all'itinerario che mi ero proposto sulla lonley planet... vado a prendere lo sky train e nel mentre scatto un po di foto su Sukumvit road: ed eccomi alla fermata dello skytrain... e arrivo in poco tempo al porto dove farò una piccola crociera tra i canali di Bangkok che mi porterò nella zone del wat pho e wat phra. Le barche sulle quali è possibile fare la corciera sono 'ste robe qua: con motori che con tutta probabilità prima spingevano qualche veicolo commerciale... dei turbodiesel con intercooler che fan un casino tale da rendere quasi silenzioso in confronto il mio evinrude737 (il che è tutto un dire...). Mi accordo con il tipo delle barche per un giro di circa un ora per l'equivalente di circa 15 euro La vista dall'interno è questa qui: Lasciato il canale principale (mae nam chao phraya) ci dirigiamo verso dei canali interni molto, ma MOLTO caratteristici... e queste sono alcune delle cose che si possono vedere: Arrivo al capolinea dove dopo aver lasciato la mancia al tipo che guidava la barca, dato che gentilmente rallentava ogni qual volta puntavo la macchina fotografica su qualcosa, scendo e cammino verso il wat pho passando per questa amena strada... Prima di arrivare al wat pho vengo fermato da un tipo cortese, ben vestito e gentile, il quale mi informa che il wat pho è chiuso (!) e che sarebbe stato meglio per me visitare il tempio del buddha nero (????) che è aperto ed è molto più bello (!!)... mi chiama un tuktuk e mi invita a salire... in pratica ha fatto tutto lui! Declino gentilmente l'offerta, e mi dirigo verso il wat pho che è ovviamente aperto... in seguito scoprii che quei tipi son d'accordo con i tipi del tuktuk, i quali ti portano a far giri turistici per la città a vedere negozi di sete, artigianato locale, orologi taroccati e pietre preziose (false). Figurarsi se avevo anche tempo da perdere con queste quisquilie per turisti creduloni... Ed ecco il wat pho... e io nel wat pho dopo quasi 3 notti insonni...!! con il famoso Buddha disteso Mi dirigo poi verso il wat phra ed ecco alcune foto di questo bellissimo posto... Mi avanza un po di tempo, così attraverso il canale e visito anche il wat arun Torno sulla riva del fiume ad aspettare il battello che per l'esosissima cifra di 3 bath (circa 6/7 eurocent..!!) mi riporterà nella sponda opposta. Nel mentre sento che 2 coppie di turisti parlano con una tipa di quelle che organizza le crocierine sul fiume... e ad ascoltare le loro voci apprendo che il prezzo che io avevo pagato in precedenza non era "a persona", ma "a barca"...!! L'itinerario è diverso da quello che avevo fatto in precedenza, mi unisco quindi al gruppo e faccio un'altro giro Il museo nautico dove si paga per entrare... e vabè... il problema è che il prezzo è diverso se si entra con o senza macchina fotografica (!!) Palafitte... ed ex palafitte :) Prendo un taxi e decido di andare a fare un po di shopping all'mbk... dopo aver cercato un ristorante dove tentare di ingurgitare qualcosa che avesse almeno l'odore di essere commestibile cerco di prendere un taxi per l'albergo, ma caro Bersani,come anche Bangkok dimostra, non è aumentando il numero di licenze taxi che si annullano i tempi di attesa per un taxi... Inoltre in questo posteggio c'erano quasi solo turisti e i tassisti si rifiutavano di usare il tassametro...così faccio 2 passi a piedi e ne fermo uno che onestamente mi porta all'hotel. Doccia - relax - massaggio e decido di andare a Patpong, famosa località della capitale thailandese per la nightlife... Arrivato li la scena che mi si presenta davanti è simile a quella di soi cowboy, ma decisamente più gradevole... Praticamente in questa via al centro ci sono le bancarelle con varia merce e un buon 50% dei locali su tale strada sono locali a luci rosse... Non resisto alla tentazione e decido di fare prima un giro per le bancarelle e inevitabilmente compero qualcosa, alimentando così quel soprannome che mi era stato conferito alla reception dell'hotel... "shopper" dato che sono sempre tornato in stanza con almeno un sacchetto di roba..! Ok, dopodichè mi dedico alla visita dei locali a fianco delle bancarelle, anche se i locali chiudevano all'una ed era già mezzanotte e mezza passata... ma per il racconto di ciò, vi rimando alla pagina sulla nightlife bangkokiana... Torno in albergo e chiedo di poter dormire li un'altra notte, dato che avevo in mente di fare qualche altro giretto il giorno dopo e soprattutto non avevo ancora deciso dove andare dopo Bangkok Il giorno successivo non sto benissimo, comincio ad accusare eccessiva stanchezza dovuta non tanto al poco sonno, ma quanto al poco mangiare dei giorni precedenti... a colazione cerco di sforzarmi, ma il senso di nausea è troppo forte, nonostante sul piatto mi sia messo solo latte, pane e tanta frutta... dopo un giretto ai vicini mercatini di sukumvit, e dopo le immancabili compere decido di tornare in albergo a dormire un oretta e a decidere che fare l'indomani... Quel che mi ero proposto di vedere a Bangkok l'avevo visto... E l'aereo che mi avrebbe portato a Phuket partiva dopo tre giorni... Cosa fare quindi in quei tre giorni??? Avevo in mente di fare qualche breve escursione al nord della Thailandia, ma di carino in tre giorni non c'era nulla... Quindi spinto anche un po dalla curiosità e un po dalla voglia di more... emh... mare, ho deciso che avrei passato i 3 giorni che mi dividevano da Phuket nella spiaggia di Pattaya. Esco nuovamente dall'albergo con l'indirizzo di un centro massaggi consigliato dalla lonley planet... volevo provare un massaggio thailandese fatto bene su un centro serio e mi son fidato del fatto che la lonley planet ha sempre tenuto a rigorosa distanza tutti i posticini ambigui del mondo, sia a Cuba che qua... Entro quindi nel centro massaggi, mi viene esposto il listino e opto per un massaggio al corpo di 2 ore... una tipa robusta sui 45 anni mi fa accomodare in uno stanzino isolato senza musica, senza incensi e senza le candeline profumare... mah... comincio a rimpiangere il piccolo centro vicino all'hotel. 'sta tipa comincia a fare il massaggio e comincia a parlare parlare, parlare... io in realtà volevo starmene non dico rilassato, perchè è un po difficile con quei massaggi, ma almeno tranquillo... boh, vabè... questa parla, parla, parla... e a un certo punto i suoi discorsi cominciano a prendere una piega un po ambigua... io faccio inizialmente finta di non capire, tergiverso un po.. anche perchè penso che un posto consigliato dalla lonley planet non può per definizione essere ambiguo, quindi sicuramente sono io che sto capendo male o lei che si esprime in un inglese non corretto... però la domanda "do you want to fuck me?" devo dire che aveva ben poco di ambiguo!!!!!!!!!!!!!! Un po incazzato spiego alla tipa che io son andato la per un MASSAGGIO e non per altro...! E questa che mi risponde?!?! Che lei ha bisogno di soldi per XYZ motivi e che ha bisogno di arrotondare che bla bla bla... oh ma che cacchio..!!! e vabè, la Thailandia è anche questo...!! Esco dal centro massaggi con destinazione siam square, dove dopo un po di passeggiate sono andato per l'ultima volta a comperare "qualcosa" all'mbk. La serata torno a Patpong, dato che la sera prima avevo visto poco o nulla dei locali li presenti. Tornando all'albergo mi accordo per il giorno dopo con il tassista per andare a Pattaya per BEN 22 euro...!
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