Gli allestimenti per la Golf II Erano
"C", "CL, "GL" e "GLX" (poi
sostituito dalla "carat") in ordine crescente di prezzo e disponibili con varie
motorizzazioni. A seguire le versioni sportive benzina e diesel
denominate "GTI" e "GTD" con la versione "economica" "GT" mai
commercializzata in Italia
Golf II C:
La Golf C era il modello base ed
il più economico, non fu venduto in Italia. Era veramente spoglio, non
aveva le tasche sulle portiere, il portaoggetti centrale e nemmeno
l'orologio. I sedili sonoo in materiale economico, ma robusto. Manca
anche delle mondanature sul paraurti che era quindi tutto in plastica
nera e mancava anche la linea interna cromato che guarnisce la
plancia e le portiere. I motori disponibili erano il 1.3 da 54cv e 1.8 da 90cv a
benzina e i 1.6 diesel da 54 e 70cv. Dopo il 1988 la "Golf C" si
chiamerà solo "Golf"
Golf II CL:
La Golf CL era il modello base venduto in Italia, anch'esso
molto spartano, ma ha la regolazione degli specchietti retrovisori
dall'interno, l'orologio, le tasche sulle porte.
Era disponibile anche
con la trazione integrale syncro abbinata alla motorizzazione 1.8 da
90cv prima e 98 poi. Prezzo nel 1990 in germania della Golf CL 1.3 con
cambio 4 marce: 18820 marchi, Golf CL 1.8 con cambio automatico 22.635
marchi, Golf CL Syncro 27.850marchi
Golf II GL: La Golf GL
è la Golf II con le migliori finiture (senza contare le versioni
sportive). Ha i vetri atermici, linee di finitura cromate, la parte nera
del rivestimento della portiera è in ecopelle come al cuffia del cambio
(è un soffietto in gomma sulla CL), la luce interna ha un tempo di
ritardo nello spegnimento, i cerchi sono gli stessi della GTI.
Tutte le motorizzazioni fino a 90cv sono disponibili per questo
allestimento. Prezzi (1990 in Germania): Golf GL 1.3 4 marce:
20720marchi, Golf GL 1.8 90cv automatica 24535marchi.
Golf II GLX: E' la versione più lussuosa prodotta, ha i paraurti in
tinta, volante sportivo rivestito in cuoio, cuffia e pomello del cambio
in pelle, tappezzeria in velluto, sedile posteriore sdoppiato con
poggiatesta regolabili elettricamente, specchietti retrovisori
riscaldati, servosterzo, chiusura centralizzata, computer di bordo,
contagiri e alzacristalli elettrici. Prodotta solo in versione 5 porte e
solo con il 1.8 da 90cv e solo da agosto a ottobre del 1983, sostituito
poi dalla versione "carat"
Golf II carat:
La Golf II Carat era identica alla GLX e fu
venduta fino al 1986, visto che a causa dell'elevato prezzo d'acquisto
fu un flop nelle vendite. Per trovare un modello simile alla carat in
casa Vw dovremo attendere fino alla Golf III vr6 highline
Golf II GT: la Golf GT era la versione "economica" della GTI, non fu
mai venduta Italia. Ha l'assetto abbassato di 20mm, copripassaruota in
plastica nera, l'adesivo nero attorno al lunotto posteriore e lo spoiler
sopra, contagiri, computer di bordo. Equipaggiata con gomme 175/70r13
fio al 1987 e successivamente con i 185/60r14. Disponibile solo con il
1.8 da 90cv con cambio a 5 marce o co il 1.8 da 98cv con la trazione
integrale syncro. Prezzi: 31240 marchi per la syncro
Golf II GTD: La Golf GTD è uguale in tutto e per tutto alla Golf GT,
eccetto che per le motorizzazzioni, che su questa versione sono solo
diesel turbocompresse. La GTD monta un propulsore da 70cv, incrementati
a 80 con il restyling del 1989. Prezzo: 24.945marchi nel 1990
Golf II GTI: Presentata nel gennaio del 1984 la Golf II GTI aveva il
motore della GTI I serie, ovvero il 1.8 da 112cv con iniezione
meccanica. Le linee di questa nuova Golf erano meno cattive; erano
cresciute le dimensioni ed i pesi, ma le gomme erano rimaste da 13''e
non c'era la bella calandra anteriore con 4 fari. Con parecchie decine
di kili di peso in più e lo stesso motore della GTI I le prestazione
erano più plafonate e nonostante il grosso lavoro
sull'aerodinamica (cx di 0,34 contro 0,41 della I serie) avesse portato la
velocità massima oltre 190 e nonostante l'introduzione di 4 freni a disco molto
migliorati, questa GTI sembrava molto più orientata al comfort di quanto non lo
fosse la GTI I serie; anche per la comparsa dell'econometro sul quadro strumenti
che mai prima di allora si era visto in una macchina sportiva..... La cosa fu immediatamente recepita e in vw si cominciò a lavorare quindi per
un restyling orientato a restituire sportività alla GTI II. Fu introdotto quindi
con il primo restiling del 1985 (vedi foto
QUI) una nuova motorizzazione basata
sempre sul 1.8, ma con testata a 16 valvole capace di erogare 139cv e
nel febbraio del 1986 le versioni catalizzate dei 2 propulsori (129 e
107cv). nel 1990 furono lanciate altre 2 versioni della GTI, la
G60 e la Rallye.
Fu prodotta i serie limitatissima (71 esemplari) anche una Golf "Limited"
con propulsore 1.8 16v e compressore volumetrico G60, eroga 210cv ed
esteticamente si distingue solo per i cerchi bbs scomponibili, le luci
targa blu e la scritta "vw motorsport" davanti e dietro.
Internamente erano previsti di serie i sedili sportivi Recaro della Golf
GTI "edition one"
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