Ericsson T28

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ERICSSON T28

Ultraleggero, ultrasottile

Anno: 1999

Dimensioni: 50x97x15 mm

Peso: 83g

Rete: GSM 900/1800Mhz (t28s)
GSM 900/1800/1900Mhz (t28 world)
GSM 1900Mhz (t28z)

Uscito nel mercato nel 1999, era uno dei più sottili, leggeri e piccoli cellulari nel mercato. Il telefono pesa solo 83 grammi in confronto ai 139g del concorrente nokia 8810 ed è spesso soli 15millimietri. Il design è caratterizzato da un meccanismo appariscente di apertura automatica del flip (attivo), basta schiacciare il piccolo bottone sul lato destro del telefono per aprire istantaneamente il flip. Con questa azione, se il telefono sta squillando, si può rispondere alla chiamata e chiudendolo, la si può concludere. E' stato inoltre il primo cellulare in commercio ad avere una batteria ai polimeri di litio (li-po).

La  piccola batteria da 500mah garantisce comunque un'autonomia di tutto rispetto: 270 minuti di conversazione e 200 ore di standby (8,2 giorni!); era disponibile come accessorio anche la batteria più grande da 700mah. Inoltre la messaggistica non si limita agli sms, ma il telefono permette anche l'invio di e-mail e fax. Ha inoltre il riconoscimento vocale ed è in grado di aggiornare l'ora in base al fuso orario in cui si trova in maniera automatica.

Il software presenta un evoluzione rispetto ai precedenti Ericsson: viene mantenuto lo scorrimento orizzontale dei menù (chi non ricorda le classiche freccette dx e sx con in mezzo il pulsante "menù" degli ericsson??), ma vengono aggiunte le icone  e viene aumentata l'intuitività del tutto. Su questo telefonino ci sono anche i giochi: solitario ed il mitico tetris, che per giocarci bisognava ruotare il telefono ed usarlo in posizione orizzontale!

Il T28 mantiene il caratteristico led di stato Ericsson mediante il quale possiamo capire se il telefono ha campo (lampeggio lento verde) se ci sono chiamate perse o messaggi non letti (lampeggio verde veloce), o se la batteria è scarica (lampeggi rossi); il tutto solo dando una rapida occhiata al telefono dentro la tasca o la borsa, senza doverlo prendere in mano e sbloccare tasti.

Ha la connettività GPRS, ma non consente la navigazione su internet dal telefono stesso non avendo integrato un browser wap. Opzionale c'è un modem ad infrarossi che permette così ad un computer portatile dell'epoca (gli odierni non han più la porta irda) di navigare su internet a velocità GPRS.

Se la recezione risulta essere troppo scarsa, Ericsson vendeva la "Ericsson High Performance", un'antenna che va a sostituirsi all'originale, ne mantiene inalterata la forma, ma da la possibilità all'utente di estrarla ed avere quindi una miglior recezione.

Il T28 fu proposto in 4 versioni:

-T28s: GSM 900/1800mhz
-T28z: GSM 1900mhz per il nord america
-T28 world: GSM 900/1900 per essere usato in tutto il mondo (perde però i 1800mhz)
-T28sc: destinato al mercato cinese con il supporto degli ideogrammi

Le batterie utilizzabili erano 2, la slim e quella ad alta capacità, entrambe ai polimeri di litio.

Ecco la prova del sito telefonino.net

 

Ed ecco il famoso spot pubblicitario con l'extraterrestre del T28

E lo spot per il mercato cinese:


La gloria del T28 ebbe comunque strada breve e se da un lato fu oggetto di vanto per Ericsson dal punto di vista del design, dall'altro macchiò indelebilmente la casa sul fronte affidabilità dei propri cellulari. I problemi più noti sono stati quelli di precoce usura del pulsantino per aprire il flip (che restava conseguentemente sempre aperto) e di "morte" prematura del telefono stesso che ad un certo punto cessava di funzionare e non dava più alcun segno di vita (guasto al finale di trasmissione; unico rimedio, la sostituzione) e problemi di oscillazioni del segnale (dovuti ad una bobina sita sotto al finale di trasmissione anche in questo caso l'unica soluzione è la sostituzione). Fu sostituito dal T29 che pur perdendo esteticamente il fascino del T28, ne eliminava i maggiori problemi.


Valore:

Premessa: Dare un valore economico ad un oggetto come un telefono cellulare degli anni '90 risulta difficile... la maggior parte delle persone se lo trova in un cassetto oggi, lo getta nella spazzatura... quindi è difficile quotare qualcosa che per la maggior parte delle persone è un rifiuto. Tuttavia se tu stai leggendo qui significa che sei interessato alla cosa e come me e te, poche altre persone. Possiamo quindi definire che il collezionismo di questi oggetti sia in una fase embrionale; percui si può cominciare ad attribuire un modesto valore ai vecchi telefoni.

T28 è un telefono ricercato da appassionati e collezionisti. Tuttavia, essendo stati moltissimi i telefoni prodotti e venduti, la loro quotazione non è alta ed è possibile acquistare un T28 funzionante con qualche banconota da 5 euro. I modelli più quotati e ricercati sono quelli con colorazioni meno diffuse ed i modelli "world".

Come in tutte le quotazioni legate al mercato del collezionismo, lo stato di conservazione dell'oggetto (sia esso una banconota, un francobollo, una moneta, un flipper, una macchina o un telefono) incide moltissimo sul valore. Una moneta rara ed interessante può valere 1000 euro in condizioni perfette, la stessa moneta difficilmente avrà una quotazione superiore alle pochissime banconote da 10 se malconcia; se il valore da "perfetta" si aggira sulle poche banconote da 100/50, da malconcia non solo avrà un bassissimo valore, ma addirittura avrà un interesse molto scarso da parte dei collezionisti al punto di far fatica a trovare un acquirente. Del resto, trovare un telefono di metà anni '90 in condizioni pari al nuovo oggi e funzionante è molto difficile e per questo quell'oggetto assume un valore decisamente superiore.

La presenza insieme al cellulare, della scatola con manuali, caricabatterie, unita ad uno stato di conservazione pari al nuovo fan lievitare di molto la quotazione del telefono stesso.


La storia della prima telefonata con un cellulare, era il 1973...

.... ma già nel 1910 Ericsson telefonava in auto.....


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