Comporre un numero e poter
comunicare in tempo reale con la parte opposta del pianeta con il nostro
telefonino è una cosa per noi talmente normale da lasciarci quasi indifferenti,
ma la cosa non è ovviamente così semplice come sembra! Ho cercato in queste
pagine di ripercorrere tutta la storia della telefonia mobile dagli albori fino a inizio
secolo sfruttando la mia passione e le mie conoscenze per questi oggetti che han
rivoluzionato usi e costumi della società moderna. Ho creato quindi una sezione
dove descrivo i telefoni di maggior successo degli anni '90, le tecnologie usate
per la comunicazione dagli anni 70 in poi trattando sia gli aspetti tecnici che
quelli politici e sociali legati a quegli anni; la storia dei vari operatori; le
vecchie tariffe e le vecchie numerazioni. Spero che leggendo queste pagine anche
un adolescente che non ha vissuto questa evoluzione tecnologica e che non ha mai
usato un telefono con una tastiera con i tasti non disegnati possa capire la
storia di questi oggetti.
Elemento tecnologico di spicco degli
anni '90 è stato sicuramente il telefono cellulare. La telefonia mobile in
Italia è nata
negli anni '70 con i sistemi RTMI, ha mosso i
primi passi per la sua diffusione negli anni '80 con il sistema
RTMS, è sfociata nel mercato di massa inizio anni
90 con la rete ETACS ed ha conosciuto un vero e
proprio boom con il sistema
GSM da metà anni '90 in poi. Nel mezzo del decennio
'90 esplode il boom commerciale della telefonia mobile grazie a
tariffe accessibili ed apparecchi sempre più
economici (Vedi: prezzi retrocellulari) anche alla massa, cellulari sempre più economici
e compatti, nuovi servizi (sms, internet....) e soprattutto con l'avvento del
sistema digitale GSM che tutt'oggi usiamo e che tanti problemi ha risolto
rispetto ai precedenti sistemi analogici. Oltre alla monopolista Sip di
inizio anni '90,
nel decennio del boom si sono affacciati al mercato della telefonia mobile anche
OPI (omnitel
pronto italia), Wind (prima in roaming su altri gestori e poi gradatamente con
reti proprie prevalentemente sui 1800mhz), Blu (poi fallita),
Ipse 2000 (sconosciuta ai più in quanto fallì ancor
prima di entrare sul mercato) e 3.
Il primo spot televisivo di Omnitel
L'eterna rincorsa alla
miniaturizzazione dei telefoni ci ha portato da telefoni veicolari installabili
per dimensioni e peso solo nelle autovetture o navi
Radiotelefono veicolare montato su una vecchia
Mercedes. L'apparato vero e proprio è installato nel vano bagagli del
mezzo, nell'abitacolo si nota il disco per la composizione del numero e
l'alloggiamento per auricolare/microfono
a telefoni "trasportabili" di fine
anni '80(fatti a valigetta)
Italtel Skylink
un vecchio modello Bosch
a telefoni di medie (per l'epoca) dimensioni come i motorola
MicroTAC/8700, i nokia 5110, gli ericsson 388/688 per terminare la rincorsa con
i vari ericsson T28, motorola che vendeva l'elegantissimo e costosissimo
StarTAC
(il primo telefono cellulare veramente piccolo)
Motorola
Startac (led rossi) etacs, 1996
e sul finire del secolo il
v3688
(detto anche dattero), i nokia 8210, i panasonic GD90.... Va detto che i
progressi tecnologici in termini di dimensioni sono stati aiutati non poco dai
progressi in campo chimico sulle batterie, passate dalla tecnologia nickel
cadmio (ni-cd) di inizio decennio ('90) a quella a polimeri di litio (li-po) di fine
anni '90 e tutt'ora in auge dopo oltre 10 anni, passando per le
nikel-metallidrato (ni-mh) e per le batterie agli ioni di litio (li-ion).
Nonostante l'avvento di internet
mobile sia cominciato alla fine del primo decennio del XXI secolo, già alla fine
degli anni '90 si poteva navigare in internet con i cellulari, con l'ormai
obsoleto protocollo wap. Curioso notare che agli inizi del decennio '10
le dimensioni dei telefoni cellulari stanno ricominciando a prendere vigore, in
netta controtendenza con ciò che accadeva negli anni '90!
Chi Ricorda........
....Snake sui Nokia?
..... il "cash display" di Omnitel
che ti faceva visualizzare il credito sul display (e che spesso sbagliava)?
....i primi cellulari dual
band venduti prima dell'ingresso sul mercato italiano di wind che prendevano
rete "I-88" o idem con quelli pre-omnitel che visualizzavano "I-10"??
.....la leggenda metropolitana che se
facevi 2000 punti a snake ti davano una ricarica?
.... le clonazioni dei cellulari?
....i numeri di cellulare che
cominciavano con lo "0" (0338...)?
....la tariffazione a scatti di Omnitel?
..... l'impossibilità di
usare uno dei primi gsm con omnitel perchè esso non supportava la tariffazione a scatti?
.....che se io avevo Tim e tu
Omnitel, quando mi chiamavi mi appariva "numero privato"?
...... gli addebiti dei messaggi di
Omnitel?
..... i primi gsm che non inviavano sms?
..... i problemi di
copertura dei primi gsm?
..... che per scegliere il proprio gestore, oltre
alle tariffe, si guardava anche se a casa propria Tim prendeva campo meglio di
Omnitel???
....le batterie dei telefonini di
inizio anni '90 che non arrivavano alla sera senza ricaricarle?
Sembra passato un secolo, problemi ormai finiti nel dimenticatoio, ma
son passati solo una manciata di anni....!
Qui sotto una pubblicità
Omnitel
risalente ai primi anni di diffusione del sistema gsm. Notare l'accento che
viene posto sulla copertura di rete del gestore Omnitel e sull'impossibilità di
clonare il gsm!
Oltre alla passione per i vecchi computer, da bravo
perito in telecomunicazioni riservo dello spazio anche per la massima
espressione della telecomunicazione nell'era moderna insieme ad internet: la
telefonia mobile; ovvero i vecchi telefoni cellulari che negli anni della mia
adolescenza han forzatamente segnato un cambio di usi nella società.
il mio primo cellulare fu un ericsson et337 GSM
marchiato ancora SIP abbinato ad una sim tim 0339 che uso tuttora pagata 100.000
con 50.000 di credito... :) Ricordo che il telefono non era in grado di spedire messaggi, ma
solo di ricerverli!. Fu sosituito da un GF388,
subito
modificato con la tastiera dell'et337, cosicchè avevo esteticamente lo
stesso telefono (che mi piaceva molto di più), ma con alcune funzioni aggiuntive, tra cui appunto
la possibilità di inviare messaggi. Era l'anno del boom dei telefonini
tra gli adolescenti, l'anno in cui l'omnitel arrivò alla numerazione
"0340" avendo esaurito la "0347" per i clienti non "businness"(0348) e
l'estate in cui la maggior parte degli adolescenti aveva il nokia 5110 e
si impazzava per il record a snake.
mi feci tentare da casa Nokia, che in quegli anni
spopolava e il "compagno" di 1000 avventure fu affiancato da un nokia
6110
detto
anche "camaleonte" per la curiosa caratteristica di avere una cover cangiante
abbinato ad una sim wind (che si poteva utilizzare nella mia zona anche sui
900mhz, visto che era sempre in roaming). La dualità di telefoni continuò con la sostituzione
del 388 con un Ericsson T18,
il nokia 6110 fu sostituito da un un nokia 6150.
Passai
poi ad avere un solo telefono, abbandonando il sodalizio con ericsson e cambiai ben 3
nokia 7110,
un
telefono veramente fantastico, in attesa
dell'uscita sul mercato di uno smartphone (che poi all'epoca non si chiamavano
così!). Mi serviva un palmare, ma non avevo lo spazio per portarmelo dietro con
me tutto il giorno. Ritenevo stupido che nessuno avesse ancora pensato di
mettere un sistema radio all'interno di un palmare... però... Palm con il
modello treo ci
aveva già pensato, ma quello che all'epoca cercavo non era un Palm, ma
qualcosa basato su windows e con uno schermo degno di tal nome... Esistevano i palmari hp che avevano opzionalmente
un sistema radio da aggiungere (mi pare su slot Compact Flash), ma erano ingombrantissimi e il tutto costava una mezza follia.
Ultima opzione il Nokia communicator...
ma era TROPPO grande per quanto bello fosse... e comunque non aveva windows
mobile. Insomma... o si aveva un buon
palmare con un pessimo telefono o viceversa. Arrivò poi sul mercato HTC
e sono così finalmente passato ad un ottimo un imate
jam (un htc rimarchiato)
(stupendo)
cambiato poi con htc hd.
telefono
con il quale non mi sono MAI trovato bene, soprattutto per la mancanza di
pulsanti "veri" e non disegnati sullo schermo... Tale necessità mi preclude
all'acquisto della totalità di telefono d'alta gamma proposti negli ultimissimi
anni, ho ripiegato così su un "vecchio" htc tytn II che lo reputo eccezionale
anche oggi nonostante la concettualità progettuale sia piuttosto datata.
Ho avuto brevi esperienze con un 8700 e uno
startac (orridi entrambi, ma almeno
lo StarTAC era "figo"),un nec db2000, un panasonic gd90 e quasi tutta la serie
6xx ericsson.
Ho una collezione di ricordi legati ai fasti della telefonia gsm anni
90, quindi se vi avanzano vecchie glorie della telefonia mobile, non esitate a
farmi un fischio, vi pagherò la spedizione e un caffè :)
Collezione
telefoni + foto
Collezione SIM
Sei cresciuto negli anni '90? ecco una pagina
dedicata a te!