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Retrocellulari

Motorola MicroTAC Diemnsioni (5080): 58x138x37mm Peso (5080): 326g standby (5080): 7,5h	Panoramica
	Pubblicità - spot tv
	Difetti
	Tutte le batterie disponibili
	Lista di tutti i modelli MicroTAC Prodotti
	Scorciatoie sui menù
	Come riconoscere un MicroTAC tramite l'IMEI ed il TAC
	Decodificare il codice MSN

Lanciato sul mercato americano il 25 aprile del 1989 con il modello 9800x, il MicroTAC era il telefono più compatto e leggero del mercato (per l'epoca!) che andava a sostituire l'altrettanto fortunata serie Motorola DynaTAC, i telefoni che gli americani chiamavano "brick-phone" per la loro somiglianza estetica con i mattoni. Questi i motivi che han appunto indotto Motorola a usare il nome "MicroTAC", dove "TAC" è acronimo di "Total Area Coverage"

Ad oggi, ma anche verso la fine degli anni '90, vedere un Motorola 8700 e chiamarlo "micro"TAC può far sorridere e non poco... bisogna però pensare che il capostipite di questa famiglia è stato commercializzato nel 1989, appena 6 anni dopo che la stessa Motorola aveva stupito tutti con il DynaTAC, il primo telefono cellulare al mondo, un telefono alto (senza contare l'antenna!!!) 25cm e che pesava 1,52kg. All'inizio degli anni '90 inoltre tantissimi telefoni cellulari erano ancora a forma di "valigetta" estremamente ingombranti e pesanti (tanto che sovente avevano anche una tracolla). Il MicroTAC restò per diverso tempo il telefono più compatto leggero ed elegante che il mercato proponeva, quindi contestualizzando al 1989 il nome, la cosa non dovrebbe apparire poi così ridicola, anzi... Basti pensare che in Motorola erano convinti che nessuno nel giro di 3 o 4 anni avrebbe potuto eguagliare il loro primato sulla leggerezza del telefono.

MicroTAC è stata una fortunata serie di telefoni che condividevano design (caratterizzato dal flip) e accessori durata un decennio e cominciata nel 1989 con il 9800x (prodotto inizialmente per tecnologia AMPS, ma poi anche per NMT ed ETACS), ma conosciuta in Italia solo qualche tempo dopo quando venne commercializzato nel nostro paese il modello ETACS, mentre per il primo GSM bisogna attendere il 1994 con il modello MicroTAC international 5080, seguito dal 5200, 7200, 7500, 8200, 8400 e il più famoso di tutti, l'8700 (siamo nel 1996) seguito poi dall'8900.

Molti i primati della serie, il più leggero e compatto telefono cellulare nel 1989, il MicroTAC Ultra Lite è stato il primo telefono cellulare con le batterie al nickel metallidrato (ni-mh), il MicroTAC Ultralite è stato il primo cellulare con il vibracall, mentre il MicroTAC Elite è stato il primo cellulare con segreteria telefonica e batterie al litio.

Il successo commerciale della serie MicroTAC fu enorme, ma per Morotola significò anche l'inizio del declino. Negli anni del lancio di MicroTAC, ovvero alla fine degli'80 e all'inizio dei '90, il mondo stava guardando con molto interesse all'avvento dell'era digitale applicata alla telefonia mobile. Motorola, galvanizzata dal successo del suo nuovo nato concentrò molte risorse per evolvere la serie MicroTAC analogica e si ritrovò a frammentare queste risorse in quanto lo sviluppo di un modello richiedeva in realtà lo sviluppo del medesimo per i vari sistemi analogici presenti in giro nel mondo che erano ovviamente incompatibili tra loro. Nokia negli stessi anni concentrò invece gli sforzi sulla progettazione di telefoni su standard GSM, producendo così telefoni che operavano ed operano tutt'oggi su uno standard mondiale. Al tramonto quindi della telefonia mobile analogica a metà anni '90 il vantaggio in termini di ricerca sulla telefonia digitale da parte di Nokia su Motorola era enorme...

Parallelamente ai modelli MicroTAC, Motorola proponeva al mercato anche la linea TeleTAC e dal 1996 gli StarTAC, telefoni che condividevano con i MicroTAC il software e le funzioni, ma che si differenziavano per prezzo e design. Ovviamente più cari gli StarTAC e ovviamente più economici i TeleTAC che pur condividendo elettronica, accessori, batterie e parte del telefono stesso con i MicroTAC, perdevano però punti in fatto di design e non hanno il caratteristico flip attivo che caratterizza tutti i MicroTAC.

Alcuni MicroTAC erano disponibili anche nella versione "VIP" che li differenziava dai normali MicroTAC per alcune finiture o colorazioni, più raramente per alcune funzioni sul menù.

Motorola aveva studiato una piattaforma hardware comune a molti modelli e a differenziarli c'era solo il software che abilitava o inibiva alcune funzioni del telefono. Era così possibile riprogrammare il cellulare così da aver disponibile un maggior numero di funzioni.

Ecco una delle poche pubblicità in italiano dei microTAC

Il design del telefono era molto curato, il piccolo forellino sulla parte interna del flip induceva l'utente a credere che il microfono fosse situato esattamente davanti alla bocca, in realtà il microfono era collocato all'interno della parte principale del telefono sotto ai tasti in basso sulla tastiera (tranne sul capostipite, il 9800x, che aveva realmente il microfono nel flip), a riprova di ciò, il fatto che si riesce tranquillamente a telefonare anche senza flip! Alcuni MicroTAC avevano un'antenna interna, ma per ragioni di marketing su tutti i MicroTAC venne montata la famosa antenna estraibile anche se essa non serviva assolutamente a nulla!

Per il mercato italiano son stati commercializzati i seguenti modelli GSM:

Alcune prestigiose case automobilistiche dotavano verso la metà degli anni '90 sui loro modelli di punta degli impianti vivavoce da abbinare ad un telefono fornito di serie (eh, non esisteva ancora il bluethoot...!!). Tutti questi telefoni han un software modificato per interfacciarsi con l'autovettura e il relativo impianto vivavoce. Il software consente anche di visualizzare il logo del produttore dell'auto all'accensione del telefono. Un normale Microtac 8700, se inserito nell'apposito vano all'interno di una vettura predisposta potrà solo caricarsi ma non interfacciarsi con l'auto. Jaguar propose prima il modello Microtac 8700 sulle auto XK8 e XKR. Qui a fianco e poi lo StarTAC 130

9800x: Il capostipite di questa famiglia si presenta con un raffinato e curato design, caratterizzato da un elegante display alfanumerico 8 caratteri a led rossi; all'interno del flip c'è il logo Motorola obliquo di 45° scritto sopra a sottili linee blu parallele; all'esterno del flip è presente il logo Motorola metallico e sporgente; c'è la scritta in blu "MICRO T.A.C." in piccoli caratteri blu sopra al display; il fondo della tastiera è di colore grigio in contrasto con il nero del resto del telefono ed è traslucido per far passare la luce di colore verde della retroilluminazione. Il peso è di "soli" 349 grammi con la batteria "slim".

Nel mercato americano, oltre al 9800x furono inizialmente proposti modelli più economici come il MicroTAC 950, il DPC (digital personal communicator) 550/650 o il MicroTAC alpha; avevano un prezzo più abbordabile, ma offrivano meno cura nei dettagli estetici, meno funzioni ed il display è a 7segmenti in luogo di quello a led rossi del 9800x. Il 6 agosto 1991 viene presentato il MicroTAC Lite con il peso record di soli 218 grammi ed il Lite XL (versione con display verde e alcune piccole funzioni aggiuntive). Sempre nel 1991 viene presentato il modello "MicroTAC Classic"; una rivisitazione del modello 9800x che prevede un peso di 197 grammi, la base dell'antenna più piccola, un display alfanumerico lcd da 10 caratteri, ma non c'è il badge metallico sul fronte del flip. E' stato proposto in versione AMPS (ovviamente), ETACS e GSM (commercializzato solo in Inghilterra). Sempre nel 1991 e solo per reti ETACS vien venduto il modello "Microtac II" che ha tasti neri e rotondi, un display lcd alfanumerico retroilluminato di verde

Nel 1992 viene presentato il modello "ultra lite", il primo ad utilizzare batterie ni-mh al posto delle comuni (per l'epoca) ni-cd; il telefono risulta così essere ancora più leggero: 168 grammi. Il modello Ultra Lite è anche il primo telefono al mondo ad avere la vibrazione. Viene aggiornato sempre nel 1992 il modello "Microtac II" con la versione "Microtac II platinum" che differisce dalla precednete per un display a led rossi simile a quello del 9800x.

Il 1994 vede importanti novità sulla gamma: l'introduzione sul mercato dei modelli "microta international" operativi su rete digitale GSM ed il modello "Microtac Elite" per la gamma analogica. Quest'ultimo offriva a livello software molte più funzioni dei suoi predecessori, un design più compatto, un apparecchio più leggero, un display lcd alfanumerico più ampio e a 2 righe. La versione "VIP" Del modello "Elite" si differenzia per il display a led rossi.

I difetti dei telefoni MicroTAC sono sul software, soprattutto negli ultimi modelli che fondamentalmente mantengono la stessa impostazione dei primi modelli e che quindi non si sono evoluti come quelli dei concorrenti lasciando agli utilizzatori gravi carenze. Carenze grossolane e mai risolte come quell'incredibile bug che costringeva i possessori a ricordarsi a memoria i numeri di telefono dei destinatari dei propri sms perchè una volta scritto il messaggio era impossibile richiamare il numero in memoria! E non è nemmeno possibile leggere un messaggio e rispondere ad esso, perchè alla fine della lettura dell'sms non c'è l'opzione "rispondi"! Inoltre quando si riceve un sms, non si visualizza il mittente (anche se presente in rubrica), ma il suo numero. Oppure l'orologio, era un semplice orologio che indicava l'ora sul display, ma che non interagiva con il resto del telefono... ad esempio era possibile sapere che Mario ci aveva chiamato, ma non si sapeva nè la data, nè l'ora della chiamata! Altro famoso problema era che pur disponendo di vibracall, MicroTAC non consentiva di avvertirci dell'arrivo di una chiamata vibrando E suonando, ma si poteva impostare solo suoneria, solo vibrazione o vibrazione e poi suoneria.

Le batterie dei MicroTAC han sempre avuto la medesima tensione (6 volt) e le medesime connessioni elettriche. Erano quindi utilizzabili su tutti i modelli. Di batterie per la serie MictoTAC ne sono state proposte da Motorola con praticamente tutte le tecnologie disponibili, dalla nichel-cadmio (ni-cd) alle batterie al litio (li-ion) passando epr quelle al nichel-metallidrato (ni-mh). Era disponibile anche come accessorio originale l'adattatore per poter inserire 5 batterie usa e getta standard da usare in casi di emergenza.

Lista completa di tutte le batterie originali Motorola per telefoni MicroTAC:

Questa la lista di tutti i modelli MicroTAC prodotti, molti ovviamente non sono mai stati commercializzati in Italia, utilizzando reti che in Italia non sono mai state adottate per la telefonia mobile (ad esempio il sistema AMPS americano o il gsm a 1900mhz)

Scorciatoie sono disponibili per passare direttamente ad una delle funzioni di seguito elencate, e' sufficiente premere il tasto MENU seguito dal numero indicato in tabella.

11 Revisione funzioni (Status Review)
13 Reti disponibili (Available Networks)
14 Reti preferenziali (Preferred Networks)
21 Segnalazione chiamata in arrivo (Incoming call alert) su 8200; Suoneria o
vibrazione (Ring or Vibrate) su 8400 e 8700
22 Selezione toni tastiera (Select Keypad Tones)
25 Richiedere SIM Card PIN (Require SIM Card PIN)
26 Selezione lingua (Language Selection)
32 timer ripetitivo (Ripetitive timer)
33 timer singolo (Single alert timer)
34 Display chiamate in arrivo (Set In-Call Display)
35 Mostra timer chiamate (Show Call timers)
36 Mostra addebiti (Show Call Charges)
37 Impostazione tariffa chiamata (Call Charge Settings)
38 Azzera tutti i timer (Reset All timers)
41 Limitazione tastiera (Keypad Dialling) su 8200
43 Limitaz. chiamate in arrivo (Restrict Incoming Calls) su 8200
44 Limitaz. lunghezza numero (Phone Number Length) su 8200
45 Visualizzazione ultima chiamata (Show Last Call) su 8700
46 Addebito totale chiamate (Total For All Calls) su 8700
47 timer vita (Lifetime timer) su 8700
51 Modificare codice sblocco (Change Unlock Code)
52 Azzeramento totale (Master Reset)
53 Cancellazione totale (Master Clear)
54 Nuovo codice sicurezza (New Security Code)
55 Blocco automatico (Automatic Lock)
63 Economizzatore batteria (Battery Saving Mode)

Motorola non ha mai scritto il modello che commercialmente identificava il cellulare stesso, questo sia sulla serie MicroTAC, che in quella StarTAC...
Per sapere quindi che telefono abbiamo in mano se non conosciamo bene i dettagli che differenzaino questo o  quel modello della serie dobbiamo affidarci alla lista di codici TAC. I codici TAC (type approval code) sono una sequenza di 6 cifre che identificano in maniera univoca ciascun modello di telefono presente sul mercato e possiamo risalire al TAC dobbiamo leggere le prima 6 cifre dell'IMEI (codice che identifica in maniera univoca ogni singolo apparecchio). Per leggere l'IMEI ci sono 2 possibilità: o lo si legge nel retro del telefono sull'etichetta che solitamente è posta sotto alla batteria oppure a telefono acceso si digita la sequenza di tasti " *#06# " che è la più corretta in quanto la parte posteriore del telefono potrebbe essere stata sostituita negli anni con quella di un altro telefono e quindi avere un' etichetta che non corrisponde.

Ad esempio il TAC per il motorola 8700 è: 446620, quindi tutti i telefoni che hanno l'IMEI che comincia con questi 6 numeri sono degli 8700.

Lista di TAC dei Motorola MicroTAC GSM commercializzati in Italia:

Lista di TAC dei derivati dei MicroTAC

La 7° e l' 8° cifra del codice IMEI di tutti i cellulari GSM corrisponde al "FAC" (Final Assembly Code). Sui Motorola ci permette di sapere dove sono stati fabbricati.

 06 = made in Flensburg, Germany (flare)
 07 = made in Flensburg, Germany
 08 = made in Flensburg, Germany
 31 = ?
 40 = made in Easterinch, Scotland (UK)
 41 = made in Easterinch, Scotland (UK)
 47 = Also a very popular fake IMEI. There are thousands of phones out there with IMEI=00000047000000 !
 49 = Was found on a 8700 from China with Fake IMEI
 67 = made in Illinois, USA (most prototypes)
 80 = made in Tianjin, China
 81 = made in Tianjin, China  
 92 = made in China by EASTCOM in Hangzhou
 93 = made in China by EASTCOM in Hangzhou

Oltre al codice IMEI, che è uno standard per tutti i GSM, sui telefoni motorola troviamo anche un altro codice che è stampigliato nell'etichetta sotto la batteria: il codice MSN. Il codice MSN è composto da 10 cifre dove:
- cifre 123 indicano il modello del cellulare
- cifra 4 indica l' Origin Code, il luogo di produzione del telefono
- cifre 56: anno e mese di assemblaggio finale
- cifre 789 e 10: numero seriale

Anno			Mese			Luogo di produzione/assemblaggio
codice	anno		codice	mese		codice	luogo
H	1983		A/B	Genaio		R	Uk
J	1984		C/D	Febbraio		2	Germania
K	1985		E/F	Marzo
L	1986		G/H	Aprile
M	1987		J/K	Maggio
N	1988		L/M	Giugno
P	1989		N/P	Luglio
Q	1990		Q/R	Agosto
R	1991		S/T	Settembre
S	1992		U/V	Ottobre
T	1993		W/X	Novembre
U	1994		Y/Z	Dicembre
V	1995
W	1996
X	1997
Y	1998
Z	1999

La storia della prima telefonata con un cellulare, era il 1973...

.... ma già nel 1910 Ericsson telefonava in auto.....

*Retro-recensioni* di tutti i più famosi telefoni cellulari:
Retro sistemi cellulari
	La rete GSM
	La rete TACS (1985)
	La rete ETACS (1990-2005)
	La rete RTMS (1985-1996)
	La rete RTMI (1973-1985)
	La rete  NMT (1981)
	La rete AMPS (1979-2008)
	La rete CDMA
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