Motorola StarTAC

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Retrocellulari

MOTOROLA STARTAC

IL PRIMO VERO TELEFON*ino*

Motorola StarTAC 85

Dimensioni e peso

StarTAC 75/85
98x57x23mm 112g

StarTAC 130
94x55x19mm 95g

Panoramica

Modelli per il mercato italiano

Batterie

Come riconoscere i modelli

Spot - pubblicità

Varianti

Difetti

Valore

Il 3 gennaio 1996 Motorola lancia sul mercato americano la sua ultima creatura: lo StarTAC. Come consuetudine la casa americana leader del mercato (all'epoca) per consolidare la propria posizione punta tutto su design, compattezza e leggerezza con l'obbiettivo sempre raggiunto di rivoluzionare il concetto di "telefono cellulare" strabiliando il mercato con i propri prodotti. StaTAC è forse il modello che più di ogni altro incarna questa filosofia anche e soprattutto perchè arrivato in un momento in cui la telefonia mobile era nella sua massima espansione e diffusione ed il mercato di massa vedeva nel telefono cellulare una grossa novità, anche perchè nel 1996 il telefono cellulare era visto da molti come uno status symbol.

Era il telefono più piccolo e leggero del mondo con il suo peso piuma di soli 112 grammi; molto ma molto più piccolo e leggero di qualsiasi altro telefono in commercio. E' il primo vero telefono tascabile nella storia della telefonia mobile e con il suo design elegante e compatto ed il suo prezzo proibitivo, divenne immediatamente uno status symbol che in molti han cercato di imitare, ma nessuno l'ha mai eguagliato.

StarTAC è la versione di alta gamma della linea di cellulari Motorola, gamma parallela a quella dei cellulari MicroTAC, con la quale gli StarTAC (L'acronimo TAC sta per Total Area Coverage) condividevano il medesimo menù e le stesse funzioni dei coetanei MicroTAC, ma con tutt'altro design, tutt'altro peso e tutt'altro prezzo...! Prezzo che al momento del lancio si aggirava sui 2.500.000lire....!!

StarTAC segnò indubbiamente un’epoca in ambito della telefonia, tanto da riuscire a vendere nel mondo moltissimi pezzi e aggiudicarsi nel 2005 il sesto posto nella speciale classifica “The 50 Greatest Gadgets of the Past 50 Years” della rivista PC WORLD.


Panoramica sui modelli venduti in Italia:

Alla fine degli anni '90 convivevano nel mondo ancora diversi standard per la telefonia mobile e c'era ancora una convivenza tra reti analogiche e gsm. Furono quindi prodotti molti modelli di StarTAC nel mondo per adattarsi alle varie frequenze e alle varie tipologie di reti. Per il mercato italiano nel corso degli anni sono stati commercializzati fondamentalmente 2 modelli ETACS analogici e 4 GSM. Il primo ETACS era il famoso modello "led rossi" (foto sotto), seguito successivamente dal modello con il display grafico simile a quello dello StarTAC 85. I GSM erano i modelli 75/85/130/M6088.

Motorola StarTAC ETACS "led rossi"

Al suo lancio nel 1996, lo StarTAC colpiva oltre che per il suo design, anche per il caratteristico display a led rossi in luogo del classico lcd alfanumerico retroilluminato  verde. La cosa era indubbiamente scenografica e impreziosiva ancora di più un oggetto che era già speciale di suo. Il suo successore analogico abbandonava questa soluzione in luogo ad un più tradizionale e pratico display grafico lcd. Ambedue hanno la scocca piccola e slanciata, Molto simile a quella utilizzata per lo StarTAC 130 GSM ovviamente senza l'apertura laterale per l'inserimento della sim.

Il caratteristico display

 

 

Il display grafico dello StarTAC 85

Per quel che riguarda i GSM invece il primo fu lo StarTAC 75 che aveva la stessa forma estetica del successore 85, ma si differenziava essenzialmente per lo schermo lcd alfanumerico a matrice (75) in luogo di quello grafico (85), vedi anche foto degli startac Rainbow più in basso.

Il modello StarTAC 70 è molto simile al 75, ma si differenzia per essere un modello leggermente più economico; infatti è stato venduto solo nella colorazione grigia e solo con la batteria grande al ni-mh. E'ovvio che si poteva mettere la batteria al litio su questo StarTAC, ma non essendo mai state vendute batterie la litio grigie si doveva optare per quella nera del 75 ed esteticamente la cosa era di dubbio gusto; soprattutto su un prodotto che faceva dell'estetica il suo punto di forza.

A differenza dei coevi ETACS sono leggermente più grandi e spessi, visto che Motorola adottava ancora la soluzione delle sim full-size (quelle grandi come carte di credito) che condizionavano quindi le dimensioni dell'apparecchio.

Il modello 85 inoltre è stato l'unico StarTAC ad essere venduto in più colori: oltre al classico nero si poteva acquistare anche in grigio scuro e nel raro blu scuro.

StarTAC 130 (a sinistra) e 85(destra)

L'apice della gloria però lo StarTAC la vive con il modello 130, modello che ha introdotto una rivisitazione estetica del telefono che perde la possibilità di ospitare le sim in versione full-size (grandi come una carta di credito, ma comunque in grado di ospitare 2 sim su una scheda mediante apposito adattatore) a favore delle piccole sim che oggi ed allora usavano la stragrande maggioranza dei telefoni cellulari. Ciò ha consentito ai tecnici di Motorola di limare ben 20 grammi di peso al telefono, conferirgli un design ancora più gradevole e slanciato (similissimo agli ETACS) e renderlo ancora più piccolo. Lo StarTAC 130 si differenzia inoltre dai "fratelli" 75 e 85 per le dimensioni del display ed il posizionamento dei tasti. Alcune migliorie anche sul fronte della durata della batteria e finalmente alcune evoluzioni sul software che però non colmano le profonde lacune che han caratterizzato (penalizzandolo) questo gioiellino tecnologico.

Motorola M6088

 

L'ultima evoluzione della famiglia StarTAC fu lo StarTAC M6088 che mantiene circa le dimensioni del 130, ha un antenna fissa e non estraibile come tutti gli altri StarTAC, è venduto solo nella colorazione grigio chiaro, è decisamente più curato nel design e molti problemi del software presenti ancora nel 130 vengono finalmente risolti. La novità più grossa però è sulla parte radio, lo StarTAC diventa dualband.

Ormai però il mito StarTAC è in fase discendente, rimpiazzato dal nuovo nato in casa Motorola: il v3688 detto anche "dattero" (il prezzo del v3688 era più del doppio rispetto a quello di questo M6088) e quindi l'ultimo della famiglia, pur essendo il miglior StarTAC mai prodotto, perde gran parte del fascino dei sui predecessori.


Batterie:

Le batterie erano le stesse per tutti gli StarTAC, eccetto che per il M6088 (dove si differenziavano solo per la scocca esterna), e sono le batterie al litio slim da 500mah e quelle "standard" da 900mah che però fan aumentare il peso al telefono e ne alterano leggermente la linea.


Riconoscere i modelli:

Nonostante su nessun StarTAC sia mai stato scritto il modello che lo identifica, riconoscerli è abbastanza semplice. oltre ad affidarsi alla lista di codici TAC descritti a fondo pagina, anche visivamente gli StarTAC han piccole differenze che  li identificano. I modelli 75 e 85 si differenziano per la struttura più grande e spigolosa rispetto a tutti gli altri, inoltre han 8 tasti piccoli sotto alla tastiera. Tra di loro, il display del 75 è a matrice e quindi una volta acceso è semplice distinguerlo dall'85; il 70 è come il 75, ma di colore grigio e accompagnato dalla batteria grande.
Il 130 è simile all'etacs con la tastiera con 7 bottoni sotto ai numeri, ma si distingue per la presenza del vassoietto per la sim di lato e per il fatto che i 2 tasti in basso a destra sono verde e rosso sull'etacs con il simbolo della cornetta telefonica, mentre sul 130 sono bianchi e sono il pulsante di accensione e un tasto funzione. Il "led rossi" si riconosce facilmente grazie al display che da spento è di colore nero.


StarTAC in TV: ecco alcuni famosi spot


Difetti:

Motorola StarTAC non era certo un telefono esente da difetti, perchè se da una parte era idolatrato per uno spettacolare design e per una buona (ma non certo eccelsa) tecnologia sulla parte radio del telefono, dall'altra era condannato per un software mai al passo con i tempi con carenze grossolane e mai risolte come quell'incredibile bug che costringeva i possessori a ricordarsi a memoria i numeri di telefono dei destinatari dei propri sms perchè una volta scritto il messaggio era impossibile richiamare il numero dalla rubrica! Non è nemmeno possibile leggere un messaggio e rispondere ad esso, perchè alla fine della lettura dell'sms non c'è l'opzione "rispondi" (bisogna quindi scrivere un nuovo messaggio e ovviamente ricordarsi a memoria il numero del destinatario....)! Inoltre quando si riceve un sms, non si visualizza il mittente (anche se presente in rubrica), ma solo il suo numero. Oppure l'orologio, era un semplice orologio che indicava l'ora sul display, ma che non interagiva con il resto del telefono... ad esempio era possibile sapere che Mario ci aveva chiamato, ma non si sapeva nè la data, nè l'ora della chiamata! Altro famoso problema era che pur disponendo di vibracall, lo StarTAC non consentiva di avvertirci dell'arrivo di una chiamata vibrando E suonando, ma si poteva impostare solo suoneria, solo vibrazione o vibrazione e poi suoneria. Il telefono di punta di casa Motorola non eccelleva poi sul fronte dell'autonomia della batteria, soprattutto nei primi modelli pagando così lo scotto del ridotto peso e della piccola batteria al litio. C'è comunque da dire che è disponibile un accessorio che consente di usare 2 batterie contemporaneamente, si perde così però gran parte della "sottigliezza" e "leggerezza" del telefono.... infatti di quegli adattatori ne furono venduti ben pochi.

Dal punto di vista dell'hardware si registravano parecchi problemi ai contatti della sim sui modelli 70-75-85, ovvero quelli con la sim grande. Accadeva quindi di avere il telefono in tasca, ma la sim era disconnessa dla sistema e il telefono visualizzava sul display "verificare sim" ed era ovviamente irraggiungibile. Ogni tanto accadeva inoltre che si spegnessero da soli

Il Dazio da pagare nei confronti del design era ovviamente una relativa resistenza agli urti, campo dove invece i coevi MicroTAC eccellevano.


Modelli e Varianti:

- StarTAC Rainbow
Una variante basata sul modello "75" è "StarTAC rainbow" il quale si distingueva per aver ogni plastica del telefono di un colore diverso dall'altra. Attualmente è un modello molto difficile da reperire e molto ricercato dai collezionisti. Menù e funzionalità restano le medesime del modello "normale" dai quale deriva. Sul web circolano alcune foto (come quella qui sotto) con il modello rainbow derivato dal modello 85 con display grafico. Non mi risulta però che sia mai stato prodotto; probabile quindi che derivi da un normale 85 a cui è stata cambiata la scocca.

Startac rainbow con display a matrice (75) e grafico (85)

- StarTAC GOLD
Soprattutto in Italia viene spacciata per variante del 75/85/130 il modello "StarTAC 75 gold" che si distingue dal normale 75 per la caratteristica mezzaluna con la scritta "motorola" sulla parte anteriore del telefono da chiuso completamente di color "oro" in luogo del classico nero con la sola scritta del produttore americano dorata. Per far diventare "gold" uno StarTAC "normale" basta grattar via la vernice nera.... va da se che non è mai esistito nessun modello "gold" ufficialmente venduto da Motorola....

- StarTAC 130 dual band
Non esiste alcun 130 dual band, non è mai stato prodotto. Tutta la circuiteria del modello M6088 e quella del 130 han le medesime dimensioni, quindi son facilmente intercambiabili. Quelli che si trovano in giro sono degli StarTAC M6088 con la scocca del 130.

- StarTAC Jaguar / StarTAC Mercedes / StarTAC BMW
Alcune prestigiose case automobilistiche dotavano verso la fine degli anni '90 sui loro modelli di punta degli impianti vivavoce da abbinare ad un telefono fornito di serie (eh, non esisteva ancora il bluethoot...!!). Tutti questi telefoni han un software modificato per interfacciarsi con l'autovettura e il relativo impianto vivavoce. Il software consente anche di visualizzare il logo del produttore dell'auto all'accensione del telefono. Un normale StarTAC 130, se inserito nell'apposito vano all'interno di una vettura predisposta potrà solo caricarsi ma non interfacciarsi con l'auto.

Jaguar: La scelta, per Jaguar e cadde sul modello 130 che venne fornito sulle vetture con il simbolo della casa automobilistica sulla parte anteriore del telefono (sulla mezzaluna).

BMW: Anche BMW scelse come base il modello 130 per le proprie vetture destinate al mercato europeo. Si distingue per la scritta "BMW" sia sulla mezzaluna nella parte anteriore del telefono sia sulla parte interna sull'etichetta sotto l'altoparlante. BMW utilizzò anche un modello TDMA e successivamente il modello P8767 per il mercato americano.

Mercedes forniva lo StarTAC come optional solo sulle vetture  per il mercato americano e quindi era uno startac TDMA basato sul modello 7890 senza sim in grado di operare solo su frequenze in uso in America.

StarTAC Mercedes

Questo StarTAC era fornito come optional solo su modelli americani di Mercedes, lavora su sistema TDMA, non ha la SIM e quidni non è utilizzabile in Italia.

StarTAC BMW su base StarTAC 130
StarTAC Jaguar su base 130

nella foto a sinistra nell'alloggio dedicato all'interno dell'auto


Come abbiamo già visto, Motorola ha commercializzato in Italia 4 modelli StarTAC GSM (con relative varianti) e 2 modelli ETACS analogici, se guardiamo però l'intero mercato mondiale la lista si allunga a dismisura:

StarTAC analogici per il mercato americano: StarTAC Digitali (GSM-TDMA)

StarTAC 3000
StarTAC 6000
StarTAC 6000e
StarTAC 6500
StarTAC 6500e
StarTAC 8500
StarTAC 8600

StarTAC 70 - GSM 900
StarTAC Lite - GSM 900
StarTAC Royale - GSM 900
StarTAC 75 - DCS 1800
StarTAC 75+ - GSM 900 (mini sim 2FF)
StarTAC 80
StarTAC 85 - GSM 900
StarTAC130 - GSM 900 (mini sim 2FF)
StarTAC130 dual band (mini sim 2FF)
StarTAC MR 501 - DCS 1800 (ORANGE)
StarTAC MR 701 - DCS 1800 (ORANGE)
StarTAC 7000G - GSM 1900
StarTAC 8000G - GSM 1900
StarTAC ST7760 (AMPS / TDMA)
StarTAC ST7762 (AMPS / TDMA)
StarTAC ST7790 (AMPS / TDMA)
StarTAC 80071 WNBPA (FCC IHDT5VG1) AMPS / TDMA (832/2412 MHz)
StarTAC ST7797 (trimode / Dual Band MHz TDMA/AMPS)
StarTAC ST7860 (Dual Mode / Simple bande MHz CDMA/AMPS)
StarTAC ST7867w (Dual Mode / Dual Band MHz.CDMA/AMPS)
StarTAC ST7868 (trimode / Dual Band MHz. CDMA/AMPS)
StarTAC ST7890 (trimode TDMA)
StarTAC ST7897 (TDMA Dual Band )
StarTAC 2004
StarTAC SE
StarTAC III MS 900

Il primo StarTAC, il modello 3000, funziona su reti analogiche AMPS ed è stato prodotto solo per il mercato americano; si presenta con un display a 7 segmenti ad una riga di colore arancio.

Dopo il modello 3000 è stato prodotto il 6000 che ha il display a punti rossi, sempre su una sola riga

Altro modello particolare, prodotto sempre e solo per il mercato americano, è questo modello esteticamente molto simile al nostro m6088, ma con il display verde su fondo nero.


Accessori:

Un importante accessorio prodotto da Motorola per StarTAC è il "ClipOn Organizer", una sorta di palmare interfacciabile con il telefono con uno schermo da 1,5 x 2,5 pollici con funzione di: rubrica telefonica, orologio, blocco note, lista di cose da fare e sveglia.

E' compatibile con i seguenti modelli: ST7797, ST7790, P8097, T8097, P8090, T8090, P8767, P8160, P8167, T8160, T8167, ST7860, ST7867, ST7868, ST7760, ST7762


Valore:

Premessa: Dare un valore economico ad un oggetto come un telefono cellulare degli anni '90 risulta difficile... la maggior parte delle persone se lo trova in un cassetto oggi, lo getta nella spazzatura... quindi è difficile quotare qualcosa che per la maggiorparte delle persone è un rifiuto. Tuttavia se tu stai leggendo qui significa che sei interessato alla cosa e come me e te, poche altre persone. Possiamo quindi definire che il collezionismo di questi oggetti sia in una fase embrionale; percui si può cominciare ad attribuire un modesto valore ai vecchi telefoni.

StarTAC è probabilmente il telefono più ricercato da appassionati e collezionisti dopo i DynaTAC. Tuttavia, essendo stati moltissimi i telefoni prodotti e venduti, la loro quotazione non è alta ed è possibile acquistare uno StarTAC funzionante con qualche banconota da 5 euro. I modelli più quotati e ricercati sono i Rainbow e quelli marchiati dalle case automobilistiche; per averli, a seconda della condizione in cui sono, bisogna spendere da qualche banconota da 20 a qualche banconota da 50.

Come in tutte le quotazioni legate ad un mercato del collezionismo, lo stato di conservazione dell'oggetto (sia esso una banconota, un francobollo, una moneta, un flipper, una macchina o un  telefono) incide moltissimo sul valore. Una moneta rara ed interessante può valere 1000 euro in condizioni perfette, la stessa moneta difficilmente avrà una quotazione superiore alle pochissime banconote da 10 se malconcia; se il valore da "perfetta" si aggira sulle poche banconote da 100/50, se malconcia addirittura avrà un interesse molto scarso da parte dei collezionisti. Del resto, trovare un telefono di metà anni '90 in condizioni pari al nuovo oggi e funzionante è molto difficile e per questo quell'oggetto assume un valore decisamente superiore.

La presenza insieme al cellulare, della scatola con manuali, caricabatterie, unita ad uno stato di conservazione pari al nuovo fan lievitare di molto la quotazione del telefono stesso.


Motorola è sempre stata restia a scrivere sul telefono il modello che commercialmente identificava il cellulare stesso, questo sia sulla serie MicroTAC (eccetto per l'8700/8900/7500 dove il nome compariva sulla mezzaluna del flip), che in quella StarTAC...
Per sapere quindi che telefono abbiamo in mano se non conosciamo bene i dettagli che differenzaino questo o  quel modello della serie dobbiamo affidarci alla lista di codici TAC (valido solo per i telefoni GSM, non per gli analogici). I codici TAC (type approval code) sono una sequenza di 6 cifre che identificano in maniera univoca ciascun modello di telefono presente sul mercato. Per risalire al TAC dobbiamo leggere le prima 6 cifre dell'IMEI (codice che identifica in maniera univoca ogni singolo apparecchio). Per leggere l'IMEI ci sono 2 possibilità: o lo si legge nel retro del telefono sull'etichetta che solitamente è posta sotto alla batteria oppure a telefono acceso si digita la sequenza di tasti " *#06# " che è la più corretta in quanto la parte posteriore del telefono potrebbe essere stata sostituita negli anni con quella di un altro telefono e quindi avere un' etichetta che non corrisponde.

Ad esempio il TAC per lo StarTAC 130 è: 447764, quindi tutti i telefoni che hanno l'IMEI che comincia con questi 6 numeri sono degli StarTAC 130.

Lista di TAC dei Motorola StarTAC GSM commercializzati in Italia:

Modello (nome commerciale): Modello TAC
StarTAC 75 MGI-4E12 447264
StarTAC 85 MGI-4E12 446203
StarTAC 130 MGI-4E21/MGI-4D11 448548/447764
StarTAC M6088 MC2-41I1 449154

La 7° e l' 8° cifra del codice IMEI di tutti i cellulari GSM corrisponde al "FAC" (Final Assembly Code). Sui Motorola ci permette di sapere dove sono stati fabbricati.

 06 = made in Flensburg, Germany (flare)
 07 = made in Flensburg, Germany
 08 = made in Flensburg, Germany
 31 = ?
 40 = made in Easterinch, Scotland (UK)
 41 = made in Easterinch, Scotland (UK)
 47 = Also a very popular fake IMEI. There are thousands of phones out there with IMEI=00000047000000 !
 49 = Was found on a 8700 from China with Fake IMEI
 67 = made in Illinois, USA (most prototypes)
 80 = made in Tianjin, China
 81 = made in Tianjin, China  
 92 = made in China by EASTCOM in Hangzhou
 93 = made in China by EASTCOM in Hangzhou

Oltre al codice IMEI, che è uno standard per tutti i GSM, sui telefoni motorola troviamo anche un altro codice che è stampigliato nell'etichetta sotto la batteria: il codice MSN (Mechanical Serial Number). Il codice MSN è composto da 10 (o 11) cifre dove:
- cifre 123 l'Accounting Product Code (APC), nulla di interessante, indica il modello preciso di telefono solo nel caso del modello "express 850" che ha come apc le cifre "574"
- cifra 4 indica l' Origin Code, il luogo di produzione del telefono
- cifre 56: anno e mese di assemblaggio finale
- cifre 789 e 10: numero seriale
- l'undicesima cifra (se presente) indica il periodo di garanzia. Se no c'è è sottinteso un periodo di un anno
Anno  

Mese

 

Luogo di produzione/assemblaggio

codice anno   codice mese   codice luogo
H 1983   A/B Genaio   R Uk
J 1984   C/D Febbraio   2 Germania
K 1985   E/F Marzo      
L 1986   G/H Aprile      
M 1987   J/K Maggio      
N 1988   L/M Giugno      
P 1989   N/P Luglio      
Q 1990   Q/R Agosto      
R 1991   S/T Settembre      
S 1992   U/V Ottobre      
T 1993   W/X Novembre      
U 1994   Y/Z Dicembre      
V 1995            
W 1996            
X 1997            
Y 1998            
Z 1999            


Manuale d'uso Motorola StarTAC 70 GSM

Manuale d'uso Motorola StarTAC 85 GSM

Manuale d'uso Motorola StarTAC 130 GSM

 


La storia della prima telefonata con un cellulare, era il 1973...

.... ma già nel 1910 Ericsson telefonava in auto.....


*Retro-recensioni* di tutti i più famosi telefoni cellulari:

   

Retro sistemi cellulari
La rete GSM
La rete TACS (1985)
La rete ETACS (1990-2005)
La rete RTMS (1985-1996)
La rete RTMI (1973-1985)
La rete  NMT (1981)
La rete AMPS (1979-2008)
La rete CDMA
   

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